Spezia-Milan presentazione

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La vittoria dello scorso turno contro il Crotone ce la siamo proprio goduta. Doppietta di Ibra e di Rebic, risultato bello rotondo, buonissima prestazione e nessun patema o brutta notizia a guastare il pomeriggio. La speranza è di replicare questa esperienza anche stasera a La Spezia, contro un avversario non di altissimo livello, ma comunque insidioso. Oltre ciò, un’altra ambizione tutt’altro che campata in aria è quella di guadagnare punti sulle dirette inseguitrici, considerato che Inter e Juventus sono impegnate durante questo turno contro avversari di più alto livello (rispettivamente Lazio e Napoli). Insomma, prima del Derby della prossima settimana sarebbe ideale rimpinguare il nostro margine sui cugini.

Va poi considerato che fra cinque giorni riprenderà l’impegno dell’Europa League, con la stracittadina incastrata proprio tra i due match contro la Stella Rossa: è una fortuna aver recuperato praticamente tutti prima di questo tour de force, e sarà ancor più decisivo riuscire a gestire le forze nel modo migliore possibile. Questo vuol dire fare ricorso eventualmente anche al turn over, al fine di far rifiatare chi tira la carretta da inizio anno. Il periodo è molto delicato, è quello in cui proverbialmente “si decidono le stagioni”, e speriamo che si riesca a mantenere alto il livello del nostro gioco e dei risultati.

Lo Spezia si trova al momento in una situazione relativamente sicura: sedicesimo posto, sì, ma a +6 dalla zona retrocessione. Nell’ultimo periodo, tra Coppa Italia e Serie A, ha incontrato due volte a testa Roma e Napoli, uscendo vincitore dai confronti in due occasioni (entrambe in trasferta). Nell’ultima uscita i liguri hanno superato il Sassuolo, sempre fuori dalle mura amiche, per 2 a 1. Certo, non stiamo parlando di uno squadrone, ma occhio a prendere sotto gamba l’impegno, perché ci vuole davvero molto poco per farsi “fregare”. Mister Italiano dovrebbe presentarsi stasera con questa formazione (schierata con il 433): Provedel; Vignali, Erlic, Ismajli, Bastoni; Maggiore, Ricci, Pobega; Gyasi, Agudelo, Verde.

Nel Milan indisponibili solo l’infortunato Diaz e lo squalificato Calabria. Per Pioli un paio di dubbi di formazione: il ballottaggio Tomori-Kjaer al centro della difesa e Bennacer-Tonali a centrocampo. Per il resto ci sarà la formazione tipo, a eccezione di Rebic, sostituito sull’out di sinistra da Leao. Ecco gli 11 che dovrebbero scendere in campo stasera (formazione aggiornata alle 7.55 del 13 febbraio, fonte: fantacalcio.it): Donnarumma; Dalot, Kjaer, Romagnoli, Theo; Kessiè, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Leao; Ibrahimovic.

Il Milan è di gran lunga la miglior squadra italiana in trasferta: finora ha colto 9 vittorie e 1 pareggio. Speriamo di arrivare a 10 stasera. Per il resto, guardia sempre alta e pragmatismo al massimo: dobbiamo ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, così da essere sicuri di poter affrontare al meglio ogni match, partita dopo partita. Portiamo a casa questi tre punti e poi a testa bassa verso Belgrado e Derby! Forza Milan!

Fab

Ho questo ricordo, il primo sul Milan. Io che ad appena sette anni volevo vedere la finale di Atene, tra Milan e Barcellona… ma essendo piccolo dovevo andare a letto presto per la scuola. Allora mio padre, severo, mi permise di vedere la partita, ma solo il primo tempo. Finiti i primi 45 minuti, i miei genitori mi misero a letto, ma poco dopo sgattaiolai fuori dalle coperte e mi nascosi dietro la porta che dava sul salone. Al gol del Genio però non riuscii a trattenere la mia gioia… fortunatamente mio padre, interista, fu molto sportivo e mi lasciò concludere la visione di quella partita perfetta.