C’è chi si brucia e c’è chi si scalda

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Che caldo fa? Impressionante. L’afa dell’estate non fa che acuire i bollori che ruotano attorno al circus irrefrenabile del calciomercato. Si sa: il caldo dà alla testa. E che fiammate di gossip nevrotico di bassa lega. Dai clamorosi dietrofront ai dispettucci narrati in chiave kabuki, con maschere protagoniste di una pomposa scenografia made in Italy. E che possiamo farci? Nulla. Giusto sederci e provare a ricavare il lato comico del dramma, posto che ve ne sia uno. Un toccasana per la ‘scena’, se vogliamo mettere un po’ di pepe al campionato a circa un mese dal suo inizio. Ma sì dai, ci sta.

Intanto si articolano le fitte trame del calciomercato che, almeno al momento, vede un Milan abbastanza dinamico. Dopo il terribile mese di giugno, quello degli addii pesanti, il Diavolo tenta di dedicarsi un luglio di maggiore positività. In una parola: rinforzi. Dopo Loftus-Cheek e Pulisic, è pronto a vestire la maglia rossonera anche Tijjani Reijnders, centrocampista olandese classe 1998 che, salvo imprevisti, approderà nel gruppo del tecnico Stefano Pioli. A questi si aggiungono il portiere Marco Sportiello e il giovanissimo Luka Romero. La dirigenza rossonera prova ad uscire dal pantano creatosi a giugno e, dopo l’arrivo dell’ormai AZ Alkmaar, punta ad altri innesti nel reparto avanzato.

Sembra essersi complicata la possibilità di ingaggiare Chukwueze ma, al contempo, il Milan potrebbe provare a dedicare gli sforzi alla ricerca di un centravanti. Taremi, al momento, è il primo della lista dei giocatori graditi alla dirigenza. Occorre rimboccarsi le maniche perché, certamente, questi possono essere ottimi segnali ma, neanche a dirlo, tutti siamo consapevoli dei molti ritocchi di cui questa rosa necessita. Rosa a cui è stato tolto un giocatore centrale nel suo apparato tecnico. Intanto il raduno è iniziato, il tifo più caldo sembra essere ben compatto e, le prime parole di Pioli, hanno offerto un uomo che – almeno all’apparenza – sembra più consapevole dei propri mezzi. Speriamo.

In attesa di accogliere Reijnders, il Milan si prepara a scendere in campo nella sua prima amichevole stagionale. Giovedì pomeriggio, infatti, (ore 17:00) i rossoneri rivedranno un po’ il campo misurandosi contro il Lumezzane. Una prima sgambata sotto al sole per accendere i motori della stagione 2023/24. Un’occasione, magari, per vedere quei giocatori in ombra nel corso della passata stagione, alcuni già sul mercato, vogliosi di far cambiare idea a mister Pioli e ai dirigenti. Sì, perchè molto del futuro del Milan passerà anche e soprattutto dalla gestione degli esuberi. Tra chi può portare un buon gruzzolino di soldi, a chi potrebbe essere rilanciato e rivelarsi ‘un acquisto in più’. Una gestione che dovrà essere più efficace del passato. Perché, ovviamente vendere un titolare è più agevole dal punto di vista economico ma, se vuoi davvero guidar in modo sano una campagna di autofinanziamento, i quattrini più utili li devi tirare fuori da chi non può dare qualcosa di concreto al progetto.

E allora aspettiamo, speranzosi, magari inquieti e talvolta incazzati. Ora torna il campo a distrarci un po’, seppur in salsa estiva ma, quantomeno, affievolendo le settimane dure che hanno osteggiato il nostro entusiasmo legato al Milan. Fa un caldo infernale e, il Milan si scalda. Meglio scaldarsi, magari anche lentamente, piuttosto che bruciarsi come da altre parti, dove si gioca a rubamazzetto invece di fare calcio. Per poi andare a fare gli altisonanti nelle interviste. Vabbè, chiudiamola così. Bevete tanta acqua. E speranzosi. Forza Milan

Joker

Un bisbiglio, un nuovo gioco. Una poesia da imparare, due colori che inebriano la mente ancor prima della vista. Uno spettro di emozioni da cui imparare a essere uomo. Questo è stato il Milan nella mia vita: il silenzio più profondo della passione, l'urlo più solenne e selvaggio dell'anima.