INF Disastro annunciato - Milan Night

Disastro annunciato

5 dicembre 2017 | Di | Rispondi Di più

4 professioniste del settore

Minuto 93, quella pippa di Abate, perchè di pippa conclamata trattasi, rincorre un avversario sulla fascia. Purtroppo Ignazio è stanco, era entrato da 30 minuti ed era sfinito; mentre l’avversario mette la prima, lui è già in quarta… e perde terreno; allora decide di giocare il tutto per tutto e aziona l’overboost  per avere ulteriore potenza; sale di marcia, mette la quinta, la sesta…, aumentano le vibrazioni e tende a sollevarsi dal terreno, perde il grip, derapa,  ma al suo avversario è sufficiente mettere la seconda per staccarlo. Ignazio non ci sta e spingendo una leva aziona il braccio meccanico con cui abbatte l’avversario in questione. L’arbitro lo ammonisce e sbaglia, doveva cacciarlo, doveva farci questo favore, andava espulso per evidente inettitudine. Punizione sacrosanta. I sanniti ci credono, i sanniti, spinti da un pubblico generoso, vogliono il pareggio, ma il Milan si arrocca in dieci, portiere compreso, per difendere il vantaggio. Il portiere Brignola, nonostante non voglia va verso la porta, come se uno spirito si fosse impadronito di lui. Abate cade in una specie di trance e rimane impalato ad osservare il vuoto, il portiere si avvicina, ma lui non si accorge di nulla, totalmente inebetito; Ignazio è in preda ad una visione, ha un’allucinazione e sente una voce, quasi come Giovanna d’Arco, la pulzella d’Orleans, mentre lui è la pippella di Gotians.

Ignazio, Ignazio, soy yo Diego! ¿Como, Diego quien?
Diego Milito! No te recuerdas de mi? Me has ponido muchas veces delante de la puerta en el derby!
Ignazio, todavia jugas en serie A! Todavia en el Milan?
Ignazio, Ignazio ves lo que tienes la camisa verde frente a ti? No es el portero del Benevento,soy yo! Dejame marcar en este saque de esquina! Haces tu especialidad, duermes en el área! Duermas Ignazio, duermas … a la nanita, a la nanita …. Duermas Ignazio, duermas … tienes que marcar el hombre vestido como un árbitro, él es tu oponente, ¡extiéndelo!

Anche un altro in area ha una visione, anche lui sente una voce che lo distrae, una voce che lo ammalia, una voce che lo paralizza;

Christian Christian, soy yo, soy Duvan. ¿Como, Duvan quien? ¡El astuto primo de la familia Zapata! ¿Recuerdas cuando eras pequeño y te iba a comprar huevos para habuela Vanga? Ruecuerdas que ya en aquellos años tenías una predisposición especial por resbalar? ¡Siempre caíste con todos los huevos después de rociar el camino de las cáscaras de plátano jabonosas! Por favor Chris, resbala al regreso e dejame marcar. Despues matamos la vaca mas gorda y podras celebrar tu vacuna diaria. Chris, ¿me estás escuchando o estás aturdido?

Il disastro era annunciato. Non lo sapevate? Come non lo sapevate, lo sapevano tutti e a luglio! Tutti a luglio erano certi che il mercato fosse stato fatto in maniera rudimentale, andando a cercare i giocatori dopo averli visionati, dopo aver ringiovanito la rosa, dopo aver preso dei talenti che a giugno erano tali, ma a luglio erano già scarsi. Ma come, andate a scegliere i giocatori? Pensate che c’era un tizio, una volta, che se li faceva suggerire dai suoi amichetti procuratori e che ha dilapidato centinaia e centinaia di milioni di euro con giocatori che non voleva nessuno e che sono stati dismessi e regalati. Ma non fa nulla, cosa volete che siano centinaia e centinaia di milioni di euro tra ingaggi e cartellini davanti a 239 milioni impegnati? Che cazzo studi a fare sui libri, approfondendo e ampliando il tuo sapere, quando puoi prendere un bel sei leggendo il Bignami? La professionalità? Ma a che cazzo serve? Lo ha detto pure Berlusconi che bastava prendere 4 giocatori buoni; infatti lui pagava 230 olgettine invece di prendere 4 zoccole fatte bene, 4 professioniste del settore.

Però tutti sapevano, tutti erano certi di quanto accaduto in questi giorni. Anzi, erano così consapevoli che festeggiavano, ma mentivano. Davano voti altissimi al mercato, ma in cuor loro affermavano davanti ad un notaio che il mercato del Milan era fallimentare. Sta tutto dal notaio, basta chiamarlo, lui ha delle buste, migliaia di buste, di sapientoni che avevano già capito tutto. Sono aumentati gli abbonamenti, ma è un falso dato, lo hanno fatto perchè avevano soldi da buttare, mica perchè erano soddisfatti di quanto fatto in sede di campagna acquisti. Ma del resto ora si rimpiange la comunicazione di quello che c’era prima, coadiuvato da quei quattro servacci schifosi che ora gongolano in quanto le cose al Milan vanno male. Il fatto è, odiati servi, che rimanete degli esseri inutili, dei professionisti del buffet di cui vi siete ingozzati indegnamente, sia che il Milan sia primo sia che il Milan sia ultimo. Non cambia nulla, siete delle persone inutili che hanno gozzovigliato con il Giannino, con il buco del culo sempre aperto h24 come un benzinaio sull’autostrada. Ma sapevate tutto. Si certo, come sapevate tutto della precedente gestione, certo, come no, sapevate tutto e avete raccontato tutto…al notaio.

Per me non cambia niente di una virgola, non cambia un cazzo; aspetto che il lavoro paghi, che la programmazione esperisca i suoi effetti, non pretendo la cura magica. Queste pretese le lascio volentieri a quelli che nel 2009 ballavano insieme a quello di prima, a quelli che eiaculavano a ripetizione per l’arrivo di Emerson o per i viaggi della speranza di Galliani in Spagna, viaggi fatti per comprare rottami. Si è costituita la NCO che non è la Nuova Camorra Organizzata, ma la Nuova Critica Organizzata, dove gli adepti sono, per la maggior parte, gli stessi che si accorsero che qualcosa non andava dopo che si era perso in casa con l’Empoli. Noi del Night, e lo dico a beneficio dei soliti ritardati mentali, siamo i veri vincitori, avendo portato avanti un certo discorso con coerenza fin dal 2009; adesso io ne porto avanti un altro con la coerenza razionale di chi sa che la società aveva i valori tecnici impoveriti e rasi al suolo e basta vedere il rendimento delle pippacce del Giannino. Andava tutto rifondato, ma quando se ne comprano tanti, non si può pretendere che vadano tutti bene e da subito.

La partita di Benevento rimane un orrore ed un raccapriccio con il gol del portiere, ma anche senza. Ma cosa si poteva fare dopo mesi e mesi passati con un allenatore fancazzista, presuntuoso, ma ignorante nel DNA? La squadra va sempre per vie orizzontali, tanto che l’allenatore di prima li faceva pisciare sempre e solo in orizzontale. La squadra è male allenata, anzi non lo è affatto, non ha ritmo, non ha nulla. La squadra non c’è per evidenti colpe della società, rea, a mio avviso di non aver finito il repulisti e di essersi affidata ad un ignorante fancazzista. Ora cosa si vuole sperare da Gattuso? Io spero che Benevento gli abbia fatto capire che la vecchia guardia è da spedire in tribuna e a calci. Tanto vale far giocare solo i nuovi e vedere cosa valgono, tanto i vari Montolivo, Malaventura, Abate and Co. sappiamo benissimo che non valgono un cazzo.

4-3-3 e Biglia titolare anche con 40 di febbre. Tanto con Montolivo non abbiamo mai combinato un cazzo, che venga ceduto a gennaio insieme ad altri, aria nuova e facce nuove. Subito. Non me ne frega un cazzo di niente, se deve essere rinnovamento che lo sia fino in fondo. A fine stagione vedremo, ma questo ibrido ripugnante e contra naturam non porta a nulla. O vogliamo bollare come nullo il regista della nazionale argentina a beneficio del regista della carbonara? Ma per favore, fate correre questa squadra, fateli giocare in velocità e mettete la pippella di Goteans in tribuna.

Ringrazio i nostri lettori per l’ennesimo record del mese di Novembre, passano le stagioni, ma la nostra crescita è inarrestabile, chissà poi perchè… Mi chiedo come facciano quei blog che si vince, si perde, si pareggia, c’è Berlusconi, c’è Galliani, c’è Fassone, c’è Mirabelli, ci sono i cinesi, ma non se li incula nessuno. Anzi non me ne frega niente di come facciano.  Adesso cerchiamo di capire chi è da Milan e chi no. Quelli sicuri che se ne devono andare li ho indicati, fuori dai coglioni.

Gianclint

 

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Categoria: Sermoni

Sull'autore ()

Il mio primo ricordo furono i pianti per una sconfitta in finale con il Magdeburgo.. Rivera e Chiarugi erano i miei idoli, ma ho amato anche Wilkins ed Hateley. Per il Milan di Sacchi avrei lasciato tutto e tutti. Rimane per me la pietra di paragone. Scrivo di getto come Mozart, odio i servi, i ruffiani e i leccaculo. Scrivo per il gusto di farlo e potrei dare lezione alla maggior parte dei giornalisti al seguito del Milan, incapaci di scrivere qualcosa di accattivante e vero. Detesto chi scrive e annoia e lo fa solo per ingraziarsi qualcuno. Disprezzo fanatici e cretini. Ragiono con la mia testa e del risultato me ne frego; chi gioca bene vince due volte.