La Madonna brutta

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E siamo ancora quarti, eh! Incredibile! Sul gol di Casti, mi è venuto in mente Guareschi con la faccenda della Madonna brutta. Don Camillo non voleva quella statua, alta due metri, perché era troppo brutta. Gli sembrava un’offesa per la Madonna. Cercò di disfarsene, ma gli dissero che non poteva, perché aveva un grande valore storico, essendo molto antica. Allora lui pensò bene di sabotarla, in modo che, nel tragitto in camion per portarla nel luogo della processione, si rompesse. E cosi fu. Però, dopo che la Madonna brutta si fu sgretolata, sulla sua base apparve una splendida Madonna d’argento. Ecco, io speravo che dalla nostra bruttissima partita potesse saltar fuori una vittoria resa bella dalla sua grandissima importanza. Come non detto. Mannaggia…Il blog non funziona per problemi del server e non so nemmeno se scrivere. C’è, infatti, il grosso rischio che il pezzo non esca. Il Milan non funziona per problemi di non gioco. E io non so che fare. C’è il grosso rischio di non centrare l’obiettivo Champions. A trovare soluzioni dovrebbe pensarci Gattuso. Figuriamoci. A me Rino sembra un apprendista allenatore che ha sbagliato mestiere. Il Parma ha giocato meglio di noi. Che non si glori troppo, comunque. Lo fanno tutti. Sarà colpa della nostra rosa scarsa e mal assortita. Sarà che Piatek non è poi quel grande centravanti. Che Calha e Kessie sono delle pippe. Che Baka è solo un interditore. Meno male che c’è Suso, il nostro migliore e perciò insostituibile giocatore. Visto? Casti ha segnato su un suo cross. Sarà pur vero tutto questo e Rino cava sangue dalle rape. Io, però, non la penso così. Mai visto una squadra tanto lenta, irritante, noiosa, prevedibile, inoffensiva.

Grazie, Ajax!

I giocatori la passano indietro o trascinano la palla. Si guardano intorno e non sanno che pesci pigliare. Conti è veloce. Però, se non viene servito per tempo, mentre corre in avanti, sfruttando magari la sovrapposizione con l’ala, cosa può fare? Lo stesso dicasi per Laxalt. Possibile che i nostri non giochino mai aggredendo gli spazi, toccandola di prima, facendo delle triangolazioni? Sono morfologicamente e geneticamente incapaci di lanciare e inserirsi? Mica abbiamo 11 Suso. E chi ordina di mettere sempre lo Spagnolo in campo? Certo, se l’unico schema è tutti indietro, melina irritante e palla a Jesus, sperando nel tiro cross a rientrare per l’isolato centravanti… Una fascia sinistra con l’ingessato RR e il generoso e modesto Borini è un obbrobrio. Una pacchia per ogni squadra avversaria. Rodri, per me, può giocare solo in una difesa a tre. Poche storie. Noi non abbiamo proprio il senso del gioco. E io temo che la famosa mancanza di veleno sia dovuta anche al fatto che i giocatori non credono all’efficacia delle direttive tattiche che ricevono. Che amarezza. Ben mi sta. Sono stata punita per la libidine pazzesca con cui ho accolto la disfatta gobba in Champions. Grazie, Ajax!

Non so se sia meglio lui o il suo predecessore. Quello di Optì Pobà.

Mi avvicino alla nostra partita sulle ali di un entusiasmo dal sapore olandese. Con il City eliminato, Kane infortunato e Son squalificato, mi sarei inquietata molto. Invece…. Mi rimane la rabbia per la grottesca, ridicola, surreale faccenda della maglia di Acerbi. Gravina si è stracciato le vesti per l’infamia compiuta da Baka e Kessie. Ha ragione. C’ho le prove! Io sono di Solferino, terra di battaglia risorgimentale e di Croce Rossa. Vicino a casa mia c’è una statua di Henry Dunant. Io passo e non mi dimentico mai di salutarlo. “ Ciao, Henry. Come va? Sì, mi ricordo bene i sette Principi fondamentali del tuo DIU. Come potrei dimenticarli?” Lui di solito ammicca con benevolenza. Ma qualche giorno fa mi ha guardato in cagnesco. “ Ehi, milanista. Che brutta cosa hanno fatto Baka e Kessie! Devono essere puniti in modo esemplare. Si sono permessi di violare il Diritto Internazionale Umanitario, quei brutti ceffi!” “ Ma cosa dici, Henry? Hai parlato con Giorgetti, per caso? Guarda che quello non è affidabile. Blatera di riti tribali estranei alla cultura occidentale. Strano che tante anime belle, tanti sepolcri imbiancati non abbiano colto una vena di razzismo. I nostri ragazzi hanno fatto semplicemente un ingenuo sfottò di dubbio gusto. C’è chi ha detto di stare zitto e seduto a un signore costretto in sedia a rotelle. Chi ha aggredito un paio di nostri giocatori alle spalle. Questo non ha urtato la sensibilità dei moralisti da quattro soldi. Per non parlare di gentiluomini delle curve che offrono cortesemente la banana a Baka, senza incorrere in nessuna, seppur blanda, reprimenda. Caro Henry, noi del Milan giochiamo sempre male, ma non siamo certo dei malfattori. Solo un po’ pirla, magari. Cosa vuoi, le cose del calcio e del mondo a volte vanno davvero in modo strano.” Spero di averlo convinto. Vengo a sapere del patteggiamento e della multa. In un moto di orgoglio mi dico che mai avremmo dovuto patteggiare con quei prepotenti che hanno voluto trasformare una stupidaggine in tragedia. La Procura Federale si è mossa con una celerità impressionante sull’imperioso input del presidente della Figc. Devono essere sommersi da una risata omerica. Poi penso che da quelli lì ci si poteva aspettare anche una squalifica, in barba ai regolamenti, e comprendo il comportamento della Società.

Non mi piace la designazione di Valeri. Ricordo la punizione fatta battere otto metri più avanti proprio a Parma. E il derby del gol annullato ingiustamente a Montolivo, del secondo giallo non dato a Juan Jesus per la fine del primo tempo fischiata contestualmente a un suo fallaccio. E mi viene in mente pure un chiaro rigore non assegnato a Robinho. Ma più di Valeri, a dire il vero, mi fanno paura il Milan e il suo allenatore. La formazione non mi intriga come sempre. Il 4-5-1 mi repelle. Paquetà va in panchina. Il ragazzo sta recuperando prima del previsto. Bene! Conti al posto di Calabria. Mi piace. Però Andrea deve essere servito in velocità. Questa opzione non sembra contemplata nel nostro gioco. Vuoi mettere Suso che la tocca e la ritocca? Una goduria. Stiamo a vedere , dai. Vedo. Il primo tempo è la solita schifezza. Abbiamo il marchio di fabbrica di un non gioco lentissimo, orizzontale, molle, irritante. Per forza che non facciamo un tiro in porta! Il Parma sta raccolto e riparte. Meriterebbe il vantaggio. Kucka lo sfiora con una fantastica rovesciata. Sono avvilita. Dopo un inizio di ripresa altrettanto asfittico si presenta a bordo campo Cutrone. Fosse per me, toglierei Suso e metterei Laxalt al posto di Borini. Un bel 4-3-1-2, insomma. Cappero, esce Baka. Noo!!! Cosa fa ? Difesa a 3. Questa ci può stare. Calha e Kessie in mezzo? Suso dietro le punte? Vediamo… Invece di Laxalt per Suso, mi fa poi entrare Casti per Conti. Lo mando a quel paese, come faccio spesso. Mica vero che segna Samu di testa su cross fucilata di Suso? Azione piuttosto casuale, ma confezionata dai due che io non avrei voluto in campo. Bene! Mica sono schizzinosa, eh! Abbiamo segnato alla prima conclusione in porta. Be’, l’importante ora è non prendere gol. Io, in realtà, vorrei tanto segnarne un altro. Conoscendo il pollo che guida i miei polli, però…. Sarebbe bello assaporare il gusto di una vittoria immeritata , ingloriosa e importantissima. Ma ho una paura… Il nostro stratega mette Biglia al posto di Calha e torna alla difesa a 4, spostando Borini a terzino destro. Risultato? Il Parma ottiene il suo meritato pareggio. E io…. Lasciamo perdere.

La Lazio si suicida con il Chievo. Gli Orrendi fermano sul pari una buona Roma. Così, per il momento, siamo ancora quarti. Contiamo anche su un aiutino del Napoli Lunedì. La Madonna brutta nascondeva e proteggeva la Madonna bella. Speriamo che questo Milan tanto brutto nasconda una bella sorpresa da tirar fuori a Torino. Certo, sono i giocatori ad andare in campo e le prestazioni imbarazzanti le fanno loro. Ma, se non vengono disposti bene, se i dettami tattici e l’organizzazione di gioco sono discutibili, diventa difficile che si esprimano al meglio. Mazzarri? E’ criticatissimo da molti. Rispetto a Rino a me sembra un signor allenatore. Come Miha, che sta tirando fuori il Bologna dalle sabbie mobili in cui l’aveva lasciato il bravissimo Pippo. Inutile discutere. Tanto ognuno resta della sua opinione. Conoscete bene la mia. Tutti sappiamo che sarà difficilissimo, oserei dire improbabile, centrare la Champions, visto che vaghiamo senza costrutto e logica per il campo. Speriamo, comunque, di farcela. Che la cosa accada grazie a Gattuso o, invece, nonostante Gattuso è una questione irrilevante. Buona Pasqua, cuori rossoneri. Godetevela e rilassatevi, perché poi ci attendono due sofferenze con Lazio e Toro. Veleno? Io vorrei vedere un po’ di gioco. In ogni campo della vita credere in ciò che fai ti porta ad agire con convinzione e determinazione. Altrimenti, altro che veleno. Ma cosa faranno ogni giorno in allenamento a Milanello? Bah! Forza Milan!

Chiara

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.