“I dirigenti del Milan paolo Maldini e Ricky Massara hanno avuto un incontro diretto in Belgio con il club Brugge per Charles de Kateleare, definito positivo. I colloqui proseguiranno nelle prossime ore e nei prossimi giorni per raggiungere il pieno accordo” (Fabrizio Romano –Sky-)
“Renato Sanches ha due possibilità, due grandi club, ad oggi ancora nessun accordo con entrambi. Ma partirà questa estate, per lui sarà PSG o Milan.” (Presidente del Lille)
“Terminato da poco l’incontro tra il Milan e il Bruges per De Kateleare, la trattativa proseguirà ancora nelle prossime ore alla ricerca di un accordo finale. Summit decritto come cordiale e positivo” (Antonio Vitiello Milannews)
Capite la mia poca voglia di seguire il calciomercato, è una cosa snervante, logorante e anche frustrante. E’ una cosa proprio poco piacevole.
Non voglio fare i confronti con il calciomercato di una volta perchè non avrebbe senso. All’epoca le regole erano diverse e non c’erano i social ad aumentare la cassa di risonanza di tutto questo susseguirsi di voci, di smentite.
Poi che le trattative rossonere siano lunghe estenuanti è vero, rinnovi che si dilatano di anni, vedi Leao e Bennacer, e acquisizioni di giocatori nuovi che hanno una media di discussione di almeno 25 giorni se va bene. Non se ne può più.
“Le nuove regole rappresentano una significativa evoluzione della precedente struttura di FFP. È evidente che la creazione di un modello finanziariamente sostenibile per il calcio europeo sia un obiettivo di fondamentale importanza e ci auguriamo che, dopo il periodo di transizione dal precedente sistema, le nuove regole vengano applicate con determinazione, per garantire che possano contribuire a guidarci verso questo ambizioso obiettivo comune” (I. Gazidis)
Perfetto caro Ivan, tutto chiaro ma allora diciamolo pure che in tutto questo calciomercato le regole non sono uguali per tutti, perché allora squadre come Barcellona (che per farlo ha appena venduto i diritti tv per 400 milioni) e Juventus non potrebbero fare mercato e almeno una dozzina di squadre italiane rischiano di non iscriversi al campionato italiano. E quindi regole uguali per tutti non le approveranno mai perché rischiano di giocare in quattro. Diciamo le cose come stanno il FFP ha cercato di porre un freno ma è stato disapplicato di fatto per alcune squadre che godevano e godono di appoggi della Uefa. Il Real Madrid ha vinto la Champions e ha un miliardo di debiti, all’Inter è stato permesso di vincere uno scudetto senza pagare i cartellini e stipendi dei giocatori. Bastano questi due esempi per capire come funziona. Ed in tutto questo il tifoso si sente disorientato soprattutto quello rossonero che vede una società rigorosa nelle regole.
Ma che razza di calcio stiamo guardando? Stiamo vedendo un calcio senza nessun valore e il Milan nel suo ci sta provando ma il suo mercato diventa estenuante e logorante e alla fine il tifoso milanista come me dice Non se ne può più.
Come facciamo a sopravvivere a tutto ciò? Con l’amore verso il Milan e i suoi valori che tramanda da 122 anni, pensare solo ai ragazzi che scendono in campo, chiunque essi siano. Sabato sera hanno esordito a Colonia ed io ero davanti alla tv come sempre in trepidante attesa. I ragazzi sono scesi in campo con la nuova maglia, che a me personalmente piace poco, troppo nero il rosso è quasi sparito dalla maglia. Lo so sono molto vintage e faccio fatica a capire la legge del mercato. Ma torniamo alla partita, al di là del risultato che lascia il tempo che trova essendo appunto amichevoli stagionali. Però a me piace anche capire cosa mi lascia la partita che essa sia una amichevole piuttosto che una partita Champions. 
E ho visto tante cose buone, la vena realizzativa di Giroud che continua a girarsi, Kalulu che a parte una piccola indecisione frutto della troppa sicurezza continua a giocare su livelli eccezionali, un Rebic finalmente in versione devstAnte. Ma la cosa più importante che ho visto è la mentalità, si entra in campo e si gioca per vincere, sembrava che non ci fossimo mai fermati da quel 22 maggio, perché questo Milan è ancora affamato, voglioso e ricco di motivazioni. È per tutto questo la vittoria del tricolore è stata una protagonista importante per cementare questa mentalità. Ed è importante per questo aspetto che Ibra abbia rinnovato il contratto, anche se negli anni sta cambiando pelle, sta assumendo un ruolo che lo sta portando più fuori campo che in campo ma ugualmente importante. Grazie Zlatan.
Quindi ragazzi lasciate perdere il calciomercato perché come abbiamo capito le regole non sono uguali per tutti e il Milan è una delle pochissime squadre a seguire le regole facendolo diventare estenuante e concentratevi sulla squadra, siamo tutti consapevoli di cosa manca e lo sa molto bene anche Maldini.
FVCRN
Harlock
