Strateghi

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Cappero, non si fa così! Fiduciosa in una scintillante vittoria, avevo preparato un pezzo colmo di peana ed epinici. Mo’ adesso che me ne faccio? Dove lo metto? Fermi lì, ragazzi. Non fatevi prendere da cattivi pensieri. A parte gli scherzi, per chi non volesse mettersi fette di salame sugli occhi si è trattato della cronaca di una batosta annunciata. Milan, quando a Lecce ti avevo chiesto: “ Puoi giocare peggio di così?”, era una domanda retorica. Non una sfida. Perdere in questo modo contro gli Orrendi fa male. Malissimo. E mi dico: “ Chiara, non rinunciare ai tuoi sogni. Continua a dormire.” Così come fa Pioli. La squadra è in difficoltà? A lui non passa minimamente per il cervello di cercare di compattarla, irrobustendo il centrocampo. No, perbacco. La sbilancia sempre di più. La scelta di schierare l’accoppiata Diaz – Messias è demenziale. E angustia ancor di più il mio malinconico pre. Vranckx o Pobega e Saele avrei schierato io. Ma non sono una stratega. Meno male che ne abbiamo uno bravo. Lo scudetto, sia pur meraviglioso, non può essere il tappeto sotto il quale nascondere una montagna di polvere. Per chi l’aveva capito da tempo c’era l’accusa di non essere un vero tifoso e l’invito a non salire poi sul carro. Bah!

La tifoseria si divide. C’è chi ce l’ha a morte con l’allenatore e chi con la Società. Io sono democratica. Ce l’ho con entrambi. La mancanza di attenzione, di interesse per i risultati sportivi dei nostri capataz è disarmante. La rosa ha delle lacune? E chi se ne frega? Si infortuna Maignan. E’ fuori da quattro mesi per un problema al polpaccio. La cortina fumogena sulle sue reali condizioni fa invidia perfino a quella che circondava i gerarchi dell’Urss. Noi siamo abituati a pantomime di questo genere, che capitano solo dalle nostre parti. Da gente scafata sappiamo che Magic starà fuori ancora a lungo. Gli espertoni, che mi ricordano tanto gli evoluti di antica memoria, dicono che non possiamo reggere il confronto economico con le corazzate europee. Ma va’? Se non c’eravate voi a spiegarcelo…. Io, che pure non ho mai amato particolarmente Cragno e sono innamorata di Vicario, speravo mi prendessero il portiere di riserva del Monza. Esagerata! Mica abbiamo le entrate del Real Madrid noi! Impossibile mettersi d’accordo con il Cagliari e tirar fuori qualche soldo. E’ arrivato Vasquez per 250mila euro. Tra l’altro è straniero e noi abbiamo problemi di lista Champions. Vabbe’, tanto usciremo subito per tanti a pochi con il Tottenham. Se qualcuno mi parla di City, di Paris o di Premier ricchissima, gli sputo in un occhio. Anzi, in tutti e due.

Gerry, il presunto proprietario, manco viene a Riyad. Ho detto tutto. Lui è uno stratega del businnes? Bah! Poteva almeno mandare un video, però. Lo zio Yongho aveva dietro una bella credenza. Lui, che è Cardinale, lo vedrei bene accanto a una chiesa. RedBird o PadulBird? Questo è il dilemma. A me ha dato fastidio anche l’assenza di Ibra. Lo stato maggiore degli Orrendi si sistema in dorate poltrone presidenziali. I nostri dirigenti siedono in posti qualunque. Giusto così. Loro si danno da fare per mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili, anche incastonando la Supercoppa in un calendario ad hoc. Noi…. Nisba. Mi spiace solo che finirò per prendermela pure con il garante Maldini. Niente Mercato. Viva la sostenibilità. Siamo in corsa per 4 competizioni e ci sentiamo competitivi. Ah, sì, Paolo? Da 2 siamo già fuori. Ed è sostanzialmente così anche per le altre. O qualcuno spera di vincere Scudetto o Champions? La squadra è in condizioni pietose. Theo , Tomori, Clabria, e non solo loro, sono veramente a terra. Questione di testa, dicono in molti. Per me siamo giù fisicamente e, quando non stai bene, hai voglia di essere lucido, determinato, reattivo. Rinnovo i miei più sentiti complimenti allo staff atletico e a quello medico. Bravissimi!

Comunque non capisco una cosa. Pioli non si lamenta mai per gli acquisti. E’ in perfetta sintonia con Maldini, si dice. Allora perché, una volta che accetta in rosa tante mezze ali e che l’acquisto più oneroso è un trequartista offensivo, non cambia modulo? Dopo tutto la volata scudetto è stata fatta lasciando fuori Brahim e giocando con 3 centrocampisti. Certo, mi si potrebbe obiettare che abbiamo preso delle ciofeche. Per carità, non sono fenomeni. Siamo, però, sicuri che siano così scarsi? Per cercare di valorizzare dei giocatori, bisogna metterli nel loro ruolo. E poi li si valuta. Pioli non l’ha fatto, quasi a sconfessare un Mercato al quale non si è opposto, ma che non voleva. Fossi in Paolo, io sarei arrabbiata con lui. Bah! Occhio, che spremiamo Tonali e Isma per mettere popò ( l’errore è voluto) di campioni come Brahim e Messias. Non accetto le critiche a Tonali. L’errore su Dzeko? Non doveva esserci lui lì. Corre come un pazzo avanti e indietro per coprire buchi di altri. Ovvio che poi possa sbagliare. Aiutiamo lui e Benna, mettendo loro accanto gente di gamba. Ci vuole tanto a capirlo? Staremo a vedere quale formazione lo stratega schiererà con la Lazio. Possiamo essere arrabbiati, delusi, mortificati, annichiliti. Ma Martedì sera saremo tutti lì a soffrire insieme ai nostri ragazzi. Vietato fallire l’obiettivo quarto posto. Stratega, vedi di stupirci, facendo per una volta scelte sensate. Gli strateghi ateniesi furono processati e puniti con la pena di morte dopo la pur vittoriosa battaglia navale delle Arginuse. L’accusa era di non aver salvato i soldati che erano caduti in mare. A prescindere dal fatto che la cosa portò male e che gli Ateniesi poi persero la guerra del Peloponneso, noi siamo gente pacifica, di buon carattere. Vedi, però, di darti una regolata e di portarci in Champions. Di aiuti dai tuoi armatori non ne avrai. Non so che foto mettere nei paragrafi del testo. Mica posso inserire quelle di questa orrenda partita. Quasi quasi, tenendo conto del fatto che mi piace Masini e solo per questo motivo…. Forza Milan!

Chiara

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.