
Eh, sì. Oggi si va di asini e di muli. Già vedo gente infingarda fare perfidi e maliziosi accostamenti. Tenete a freno pensieri malevoli che non hanno ragion d’essere. Il titolo riguarda semplicemente un enigma che esporrò più avanti. Certe ardite similitudini sono del tutto fuori luogo. Ho le prove di quanto affermo. Chiare. Evidenti. Inoppugnabili. Asini e muli sono creature simpatiche e intelligenti. Vi pare si possa dire la stessa cosa di chi possiede e gestisce il Milan? Certo che no! E con questo ineccepibile ragionamento ho tagliato la testa al toro. Passo quindi a parlare dell’ultima settimana in chiave rossonera. Devo confessare una cosa. Nonostante la mia violenta idiosincrasia verso la Società, io, quando il Milan vince, sono contenta, a prescindere dall’importanza della partita. Così come mi rende felice ogni sconfitta degli Orrendi. Il 31 Maggio sono arrivata a livello di delirio, apoteosi, catarsi. Si tratta di sensazioni epidermiche, ancestrali, che arrivano dal profondo dell’anima. Non si può mettere le briglie alla propria parte emotiva. E’ possibile solo cercare di temperarla un pochino, andando a pungolare la razionalità. Mi sono limitata a guardicchiare le due partite in terra asiatica. Non soltanto per carenza di entusiasmo. Ho pure difficoltà con Internet, in quanto trascorro l’estate fuori sede, nella seconda casa che si trova al paese di mio marito. Che volete, io sono per il matriarcato. Quindi l’ho tirato a vivere da me. E lui ha voluto tenersi un punto d’appoggio nel borgo natio. Qui devo procedere con l’Hotstpot del cellulare. Quindi, tra le difficoltà mie e di Dazn, non ho visto molto. Certo che, fossi stata la Chiara dei tempi d’oro, avrei fatto fuoco e fiamme e mi sarei accasata da chi avesse avuto i mezzi per garantire una visione completa.

Purtroppo quel “se” introduce un periodo ipotetico dell’irrealtà. I maledetti hanno spento un vulcano ribollente di passione. Però c’è sempre una brace che cova sotto la cenere, pronta a riaccendersi quando gli usurpatori se ne andranno. Con l’Arsenal abbiamo perso di corto muso. Fossi un allenatore, comincerei dal sistemare la fase difensiva. Il bel gioco? Ben venga, a patto che non induca a prendere valanghe di gol. Abbiamo già dato tanto in questo senso. E senza produrre nemmeno un briciolo di gioco accettabile. Quel che ho visto nelle stagioni post scudetto mi ha nauseato e incattivito. A me del possesso palla non frega niente. Il tiki taka mi indispone. Quindi io non mi pongo contro Allegri. Tutt’altro. Si capisce, però, che uno score di 23 tiri a 3 e 9 conclusioni in porta contro una è un po’ mortificante. L’equilibrio prevede anche la costruzione di una fase offensiva decente. Dai, che i rigori li abbiamo vinti! Abbiamo vinto pure Estupinan. La ferita Theo continua a sanguinare. Quando penso a come mi hanno distrutto il ragazzo che, lui sì, aveva messo le ali ai miei sogni, li impalerei. E la foto di Theo con quella maglietta ha toccato le corde più profonde del mio cuore. Pervis? Sicuramente non mi scalda. Penso sia meglio di Archie Brown. E spero non entri nel vortice degli infortuni che l’ha fagocitato negli ultimi anni. Staremo a vedere….

Una gioia, comunque, il Mercato me l’ha data. Ci siamo liberati, e definitivamente, di Emerson Royal. E vai! Grazie Flamengo! Il mulo è un incrocio tra un asino e una cavalla. O un cavallo e un’asina? No, quest’ultimo è il bardotto. Il buon Emerson, che di Royal non ha niente, e’ un incrocio tra un giocatore scarso e una parodia di giocatore. Tanti complimenti a chi l’ha preso, rendendo ebbri di felicità i tifosi del Tottenham. Il mitico GLI è composto da veri intenditori. Insomma, grazie al Flamengo sono anche di buon umore. Al punto che a Furlani non farei niente di truce. No, avendo io un animo buono ed essendo dotata di una profonda finezza, mi limiterei a mescolargli un lassativo insieme al sonnifero. Non riesco a vedere l’inizio di Milan Liverpool. Perdo il gol di Leao. Peccato, perché io ho un debole per Rafa, e, quando segna lui, per me è festa grande. Nella mia testa il Milan aveva 4 colonne imprescindibili: Leao, Theo, Mike e Tonali. Sandro e Theo silurati. Mike quasi. Leao il bancomat per coprire il buco del prossimo bilancio. Grrrr!!!!! Tornando alla partita, vedo poco. Mannaggia ai cerchiolini di Dazn. Comunque, anche se il Liverpool ha avuto un netto dominio territoriale, siamo riusciti ad essere pericolosi. Abbiamo segnato 4 gol, 3 più 1, diciamo. Bene. Ovviamente sono ben lungi dal sopravvalutare i risultati di un’amichevole. Basti pensare a quelli dell’anno scorso… Vedo tutti i nostri grandi problemi. E, con quella gentaglia nella stanza dei bottoni, prevedo l’ennesima brutta stagione. Insomma, non sono certo entusiasta per il risultato. Ma un po’ di piacere l’ho provato. E come!

Avendo seguito poco e male, non sono riuscita a capire l’assetto tattico. Ho sentito di una difesa a 3. La cosa non mi scandalizza. Se questa fosse davvero la scelta, servirebbe un altro centrale. A me Leoni piacerebbe un sacco. Figuriamoci….Brutta prestazione di Estupinan, mi dicono. Io ho visto come si sia fatto superare da Frimpong su quel lancio lungo. Ma non mi metto certo a criticarlo. Credo abbia poco senso emettere giudizi trancianti su un ragazzo che, appena arrivato, è stato catapultato a Hong Kong. Una parola buona la spendo su Saele, un giocatore molto importante per garantire gli equilibri di una squadra. Spero non trovino il modo di sbolognarlo a fronte di una buona offerta. Quelli sono capaci di tutto. Sembra che Loftus sia in fase di ripresa. Bene. E’ troppo presto, però, per cullare speranze sul suo recupero ad alti livelli. Certo che mettere i giocatori in ruoli a loro adatti può aiutarli a migliorare le prestazioni. Al Como, oltre a Theo, avevamo spedito pure Thiaw. Sicuri che Malik sia scarso? Io no! Certo, se lo lasci da solo a presidiare l’intera metà campo, fa brutte figure. Thuram docet. Anche i frenetici tentativi di vendere Tomori e Pavlovic, insomma robe alla ndo cojo cojo, in omaggio alla programmazione, sono andati a vuoto. Meno male. Non avrei problemi, invece, a privarmi di Musa. A dire il vero, non ho mai creduto alla presunta ottima proposta del Napoli.
Mentre continua, e te pareva, la telenovela Jashari, io, ragazzi, voglio tenere in esercizio le vostre cellule grigie con un altro indovinello, quello dell’asino e del mulo. Qui vedrete quanto loro sono intelligenti e quindi spazzerete dalle vostre menti perverse certi irriverenti accostamenti, che queste graziose creature non si meritano. Dunque, un asino disse a un mulo. “ Se io prendessi 20 Kg del tuo carico, il peso che mi opprime sarebbe il doppio del tuo.” Il mulo rispose: “ Se io prendessi 20 Kg del tuo peso, porterei un carico uguale al tuo.” Quale peso portava ciascun animale? Su, impegnatevi, che la soluzione non è difficile. Ben più difficile è risolvere l’equazione che ci porti ad essere davvero competitivi. La condizione necessaria è sbarazzarsi di una proprietà e di una dirigenza indegne. Mi hanno riferito di un tizio, il Ras della Fossa, che difende a spada tratta questo schifo di Società e spara a zero sui suoi detrattori. Dopo la vittoria sul Liverpool ha intimato alle vedove di Maldini di stare mute. Vieni avanti, Ras! Mamma mia, che intelligentone sei! Asini e muli ti fanno un baffo. Qui trovi pane per i tuoi denti. C’è una vedova di Maldini che, prima di discutere con te, ti dà un amorevole consiglio. Forse il dono dell’intelligenza ti è stato anche recapitato. Vedi di scartarlo prima o poi. Detesto questa tipologia di tifosi, o pseudo tali, ancora di più della gentaglia di Casa Milan. Ras di ‘sta ceppa, fa’ le tue vomitevoli fusa al l’amato piccolo Napoleone e vedi di non rompere la scatole a quelli che, a differenza tua, possiedono neuroni capaci di fare corrette sinapsi. E, dopo queste amorevoli parole, mi illumino di immenso, scrivendo… Je suis Paolo Maldini. Je suis Zvonimir Boban.
Chiara
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