Generazione Z: Adam Hložek, il piccolo Zlatan

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Eccoci qua a parlare di un altra sotto punta..ahhh quanto ci manca un attaccante estroso che si combina con il bomber designato e le ali. Abbiamo Leao vero, ma nel Milan non basta solo il portoghese e poi parlo di quello che sta al centro della trequarti, quello che svaria che crea, che inventa che faccia quel cavolo di arrosto e non solo fumo perchè Giroud, o chi sarà, ha fame!
Anche questa volta niente di nuovo amici poichè l’interessato lo vedo spesso citato qui sul Night proprio da voi oltre che da me, un chiodo dell’utente TAZ e speriamo sia la volta buona che i suoi pallini rossoneri siano il modo di annunciarlo. Ma torniamo a noi e parliamo di lui, del piccolo Z: Adam Hlozek.

Il bocia nasce a Ivančice nella Moravia meridionale nel 2002 e fa il suo esordio nel massimo campionato ceco a soli 16 anni e qualche mese nella stagione 18/19 con la sua Sparta Praga, squadra che ama e che adora a tal punto di rinunciare ad offerte super interessanti dalla Bundes perchè desideroso di maturare con la maglia del cuore prima di sentirsi pronto e fare il salto in un altro campionato di livello superiore. Tanto di capello secondo me perchè oltre ad aver rifiutato ha pure messo a tacere tutte le voci di mercato prolungando fino al 2024. Detto ciò nella stagione di debutto segna appena 2 gol e mette a referto un assist giocando da esterno nel 433 alternandosi su entrambe le fasce, ma il girone d’andata lo passa nel under 19 siglando 8 gol in 11 partite ed il primo gol con i grandi arriva in coppa nazionale. Gli scouter d’europa iniziano a far circolare la voce che qualcosa di buono dalla Moravia sta nascendo.

Nel 2019/20 ha la titolarita per manifesta bravura, testa e dedizione. Appena 17enne inizia ad assaggiare l’europa segnando al Trabzonspor nel terzo turno di qualificazione all’europa league. Piano piano 4 gol e 8 assist nelle 29 partite di Fortuna Liga…niente male, ma nel 2020/21 tra la frattura del metatarso e il covid vede il campo più col binocolo che di persona. Nonostante ciò non smette di maturare ed anzi, ha la possibilità di provare il ruolo di prima punta. In europa league ci incrocia senza però mettere piede in campo in entrambi gli scontri. Da punta dimostra il suo essere un attaccante multitasking siglando ben 13 gol e 8 assist ai compagni in 19 partite. Pure quel mona colossale di Cassano, fresco di diploma da DS, ne parla in una videodiretta con Bobo Vieri su ig.
Nella stagione corrente con Vrba allenatore ed il suo 4231, Piolismo puro, Adam funge da seconda punta a volte partendo dalla sinistra come il nostro Leao ma soprattutto gioca da trequartista dietro il 9. Anche questa volta, arretrato a fare da collante tra centrocampo e attacco, Hlozek non smette di stupire con 13 assistenze e 8 gol.

Diamine! Parlo solo di numeri ,ma che caratteristiche ha il piccolo Z?? Piccolo mica tanto dall’alto dei suoi 188cm, fin da bocia dimostra corsa e progressione che lo inquadrano come esterno d’attacco, ma la sua fisicità, la bravura spalle alla porta a proteggere palla con una forza sui quadricipiti simile al buon vecio Rebic, spingono gli allenatori a provarlo e a metterlo come prima punta. Da trequartista, seconda punta, centrocampista offensivo o come cavolo lo volete chiamare dimostra a tutti di aver pure visione di gioco, propensione all’assist e gioco di squadra. Lo possiamo definire un attaccante moderno, atipico, elegante.
Eh già.. pure elegante nei modi di tirare e passare palla, a girarsi e a correre. Personalmente sono attratto dal modo che ha di virare dopo aver protetto palla, dalla sua imprevedibilità al limite dell’area perchè ti aspetti un’imbucata ed invece lui sa di aver spazio per tirare e ti sgancia un missile addirittura col piede debole. Poi non so , sarà che dà tutto per la maglia che ama, ma questo va a ripiegare, a dare una mano, sfrutta la sua altezza dovunque e si sacrifica. Controsenso che segna pochissimo di testa, ma ha 19 anni…il salto di qualità lo deve per forza fare. Havertz, uno dei più simili a lui (come De Ketelaere) l’ha fatto andando al Chelsea, vincendo Champions e panchinando Lakaka. Segno del destino vuole che Havertz fu l’erede designato di Muller al Bayern, ma Kai e il Leverkusen non erano molto daccordo. Ora i bavaresi stanno corteggiando Adam Hlozek per avere il nuovo Muller con il BvB pronto a riprovarci appena arriva l’assegnone da Manchester per Haaland.

E noi col vecchio Ibra perchè non pensare al nuovo Ibra?

Zar91

Community rossonera, da sempre in prima linea contro l'AC Giannino 1986. Sempre all'attacco. Un sito di curvaioli (La Repubblica). Un buco nero del web (Mauro Suma)