Pagelle Milan Cremonese 1-1

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Esercizio di questa sera: prendi un foglio di carta carbone, miscela turn-over massiccio fatto a cazzo, pippe subito in campo, approccio mentale totalmente sbagliato e uno spruzzo di titolari che entrano tardivamente e senza voglia…ora stacca i due fogli bianchi e vedrai che Milan Cremonese va perfettamente a sovrapporsi con Milan Empoli di un mese fa.

Inutile girarci intorno, le seconde linee di questa rosa non sono in grado di dare praticamente nulla, l’allenatore ci mette del suo proponendo cocktail sperimentali senza capo né coda, i titolari hanno scientemente scelto di dosarsi e tirano indietro la gamba perché hanno in testa da mesi una cosa sola.

Ora per favore non facciamo la minchiata di cambiare strategia sabato contro la Lazio, per come la vedo io a questo punto farei giocare Camarda e Chaka Traorè… la cosa buona è che ce ne siamo tolti dalle palle un’altra, restano 5 rotture di cazzo e 3 partite importanti da qui a fine stagione, parola d’ordine? ALL IN E VAFFANCULO

Succederà al primo gol del Katekista

Maignan: SV Totalmente inoperoso, incolpevole sul gol con l’uomo solo davanti

Calabria: 6 Partita diligente dietro e sufficientemente propositiva in fase di spinta, uno dei meno peggio

Kalulu: 3 La roba che combina sul gol è qualcosa di inconcepibile a livello professionistico, trotterella sul primo scatto di Okereke perdendoselo e poi gli spiana la strada falciando goffamente il suo compagno, è il giocatore che ha subito l’involuzione più grave rispetto allo scorso anno

Thiaw: 6 Sul gol grigio-rosso è più vittima che colpevole, nel resto della partita se la cava senza problemi di sorta

Ballo-Touré: 4,5 Improponibile a qualunque livello

Bennacer: 5 Qualche buona geometria e una sequenza di cross altezza basso ventre

Krunic: 5,5 Niente di che, ma almeno entro con la garra giusta e sfiora il gol da fuori all’ultimo respiro, con Carnesecchi che gli strozza l’urlo in gola con una prodezza

Vranckx: 5 Hell mi perdonerà ma francamente Asterix non mi dice niente, timido e senza grandi idee, si limita al compitino e sbaglia anche cose banali in appoggio

Tonali: SV Unica nota di rilievo nel quarto d’ora in cui resta in campo è il pugno che prende in piena faccia

Saelemaekers: 6,5 Sfortunato sul gol annullato per off-side millimetrico (dalla sequenza dei frames non sapremo mai se c’era davvero) e sullo splendido assist sciaguratamente vanificato da Diaz, in mezzo la solita frenesia confusa ma anche tanta vivacità

Messias: 7 (il migliore) Poco più di un quarto d’ora ma di buona fattura, pochi palloni giocati tutti con qualità e il gol furbesco su punizione che evita almeno una sconfitta umiliante

Brahim Diaz: 3 Gioca una partita semplicemente incommentabile sbagliando tutto quello che si può sbagliare su un campo di calcio, gettando e tirando lo sciaquone su due assist al bacio di Saele e Leao, serata da dimenticare alla svelta

Origi: 5,5 Schierato nell’insolita posizione di ala sinistra prova a impegnare Carnesecchi dal limite e cerca quanto meno di sbattersi il giusto, da parte sua abbiamo visto di peggio

Leao: 5 Alla prima palla toccata libera Diaz in piena area ma purtroppo si rivelerà un fuoco di paglia, qualche cross telefonato e un gol facile che uno come lui non deve sbagliare

De Ketelaere: 4,5 Falso nueve, ma qualunque numero dal 2 all’11 potrebbe sposarsi allo stesso aggettivo, l’emblema della sua stagione è tutta nell’occasione in cui si porta mollemente la palla avanti aspettando solo l’uscita di Carnesecchi… mi immagino uno come Pippo Inzaghi al suo posto, o segnava dribblando due volte il portiere o portava a casa rigore ed espulsione

Giroud: 5 Entrata in campo per certi versi simile a quella di Leao, il corpo è lì, la testa e le gambe altrove

 

Pioli: 4,5 Solita gestione dissennata delle scelte e del turn-over, gli ingredienti iniziali sono da discount e la torta che ne viene fuori va bene per il cane… rimango della mia opinione, andrà salutato con tutti gli onori 5 minuti dopo aver alzato l’Ottava

 

Max

 

 

 

Il mio primo nitido ricordo del Milan risale all'8 aprile 1973, compleanno della buonanima di mio papà: sono sulle sue spalle a Marassi, e' il Milan allenato dal Paron e da Cesare Maldini, vinciamo 4-1 e lui mi indica la 10 di Gianni Rivera... Da allora tutta una vita accanto ai nostri colori, vivendo con la stessa passione gioie e delusioni, cadute e rinascite, disfatte e grandi trionfi, fino alla foto a fianco...ecco, il mio Milan è finito lì, dopo è iniziata l'era del Giannino....ma adesso, forse, si ricomincia.