La lingua

4969

Siete ancora vivi, ragazzi? Sì? Anch’io. Bene. Vuol dire che abbiamo cuori forti. Molto forti. Abbiamo giocato malissimo. Eh, sì, la lingua batte dove il dente duole. Ma abbiamo vinto. E il dente duole meno. Anche il calcio ha una sua lingua. La Fiorentina l’ha coccolata, usando bei vocaboli, rispettando la sintassi nella scrittura di un tema piacevole. Noi? Errori da matita blu, strafalcioni a gogo. Ci sono riuscite bene solo un paio di frasi nel contesto di un elaborato sgrammaticato. Allarme congiuntivo. La situazione è grammatica. Credo che questo sia un aforisma di Flajano. Allarme condizione atletica. La situazione è di prammatica. Questo è un aforisma mio. In tanti, anche la stessa Fiorentina, hanno giocato il nostro numero di partite. Anzi, credo che la Viola ne abbia disputate un paio in più. Nessuno, però, lamenta la nostra ecatombe di infortuni. Nessuno ha la lingua fuori come noi. Sia benedetta la lunga sosta. Dovessimo giocare Mercoledì o Domenica, mi sentirei in difficoltà contro chiunque. Anche contro il mio povero Mantova, che, grazie all’insperata vittoria ad Arzignano, ha un po’ rimpolpato la sua anemica classifica.

Una partita da dimenticare

Incasso con ammirevole pacatezza la tremenda delusione Cremonese. Siamo riusciti a pareggiare con le riserve della Cremo, a dire il vero. Dovrei attaccarmi al mancato rigore su Diaz raffrontato a quello….generosissimo assegnato al Napoli? Non ci penso neanche. Brahim non ha fatto una piega. Osimhen si è rotolato a terra urlando, come fosse stato abbattuto con il machete. Noi siamo più sportivi? Per me siamo meno furbi e scafati. Ma va bene così. Ormai non parlo neanche più con Pioli. Proprio non lo capisco. Per esempio, io non sono pregiudizialmente contraria alla difesa a 3. E mi pare che l’abbiamo un po’ fatta tra le righe, senza dirlo apertamente. Ma perché, allora mi accentri Theo, invece di impiegarlo come quinto? A Cremona dichiariamo la difesa 3. Bene, ma perché schierarla con Ballo e Messias come esterni? E che senso hanno i 3 centrali, quando la Cremo schiera il solo Ciofani di punta? Sono contenta che non giochi Deka. Impiegarlo come trequartista che deve dare una mano dietro, perché giochiamo a 2, mi sembra controproducente. Il ragazzo è depresso e frastornato. Non sa che posizione tenere. Speriamo che riacquisti fiducia con il Mondiale. Leao in panchina? Bah! L’importante è che si vinca. Non abbiamo vinto.

Prima o poi scriverò ” Per Aster ad astra”.

Il problema è che, giocando così male, la Fiorentina mi sembra un ostacolo durissimo, insidiosissimo. Inseriamo Theo, Leao, Giroud. Non è poco. Se poi mi mettesse anche Vrancks, compattando, dando una spolverata di forza, di freschezza al centrocampo, io diventerei un po’ più ottimista. Figurati. Il mio sogno è di poter scrivere un pezzo dal titolo ” Per Aster ad astra”. Lo ripongo nel cassetto. Io e l’allenatore non parliamo la stessa lingua. Maignan, Tomori e Origi amareggiati per la mancata convocazione ai Mondiali? Gli passerà. Staranno con noi. E questo, egoisticamente, non è male. Però…. Signore Iddio, ti prego, illumina i nostri preparatori atletici. Non vorrei ripartire con il fardello di 3 o 4 problemi muscolari sul gobbo. L’esclusione di Fik, comunque, io non la capisco. Bello e commovente il messaggio di Gazidis. Ciao, Ivan. Buona fortuna. Lo sostituisce Furlani, membro del precedente Cda in quota Elliott e grande tifoso rossonero. Certo che nei nostri passaggi di proprietà c’è sempre qualcosa di… singolare. Ma bisogna pensare al campo. Come sarebbe bello concludere questo fantastico 2022, che ci ha portato lo scudetto, con una vittoria.

Toh, un altro problema all’adduttore. Strano.

Il Napoli vola. Un occhio glielo possiamo dare, ma dobbiamo guardarci dietro, eh! Problema all’adduttore per Messias. La cosa non mi sorprende, purtroppo. Sono tesissima e nervosissima. Il Napoli supera l’Udinese. E ti pareva… Pavento una Domenica tremenda con gli Orrendi che ci agganciano e i Gobbi che ci superano. Junior stava facendo bene. L’avrebbe  sicuramente schierato con Brahim, con quell’assetto troppo sbilanciato che a me non piace. Almeno giocheremo con un centrocampista in più, dai. Sbavo per Vranckx. So che avrò Krunic. Va bene. Mettimi Rade a far densità e legna nel nostro sguarnito centrocampo, però, eh, Stefano. Non schiaffarmelo all’ala destra o dargli compiti da trequartista. Staremo a vedere. Io non so più in che lingua dirtelo. Soffro, vedendo gli Orrendi espugnare Bergamo. Non vorrei che questo fosse il preludio ad una serata orribile. Kjaer non è titolare. C’è Thiaw. Io lo preferisco a Gabbia, che, in coppia con Tata, mi porta ricordi inquietanti di colore viola. Poco mi interessa della Roma. Non male, però, che abbia pareggiato con il Toro.

Avevi cominciato bene, Rafa.

Fuori i secondi, che tocca a noi! Esulto alla grande sul gol fulmineo di Leao. E vai! Poi… il buio. La Fiorentina ci dà lezioni di calcio. Scendono da tutte le parti. Il nostro centrocampo? Non esiste. Io soffro in maniera disumana. Dopo aver sprecato qualche occasione pareggiano. Autogol di Thiaw. La palla passa sotto la pancia di un Tata i cui riflessi assomigliano a quelli di un bradipo. Riusciamo ad andare negli spogliatoi senza prendere altri gol. Io, lo confesso, firmerei per un pareggio. Nel secondo tempo andiamo un po’ meglio. Creiamo qualche azione da gol. Qualcuna la subiamo. Dopo 10 minuti Pioli sostituisce Thiaw e Brahim con Dest e Origi. La vuole vincere. Attento, ciccio… Entra Vranckx al posto di Krunic. Sono quasi commossa.  Leao si divora un gol già fatto, sparando sopra la traversa. Nooooooo!!!!!!!!!!!Rebic sostituisce Tonali. Giochiamo con 4 attaccanti! All’arrembaggio! Brrrrr!!!!!! Tomori salva miracolosamente sulla linea a portiere battuto. Immenso Fik! Poi…. cross di Vranckx. La palla è in rete! Non capisco più niente. Ma c’è il Var. Fallo di Rebic su Terracciano, dicono. Ma Rebic salta da solo. E’ il portiere che sbaglia l’uscita e va poi a urtare Ante. Non è assolutamente fallo! Gol convalidato. Sìììììììììì!!!!!!!!!!!

Il triplice fischio trova una donna stremata. Fatico a riprendere il controllo del mio corpo. Una sofferenza bestiale si è dissolta in un urlo disumano, che è un’esplosione di rabbia mista a felicità. Le emozioni si esprimono nella loro lingua. Una lingua fatta di fremiti, sussulti, scosse elettriche, tremori, vertigini. Ma chi sei tu, Milan, che mi travolgi, nel bene e nel male, durante le partite? Perchè hai questo potere su di me, maledizione al secchio? Mi ci vuole sempre un po’ di tempo, per riacquistare un minimo di razionalità. E la ragione dice che abbiamo giocato una brutta partita. Questa segue altre brutte prestazioni. La squadra è con la lingua fuori. Gli altri sono più brillanti. Presidiano meglio gli spazi. Prendono tutte le respinte. Arrivano prima sulle seconde palle. Noi lasciamo voragini a centrocampo. I lanci lunghi non sono una causa ma un effetto. Prima eravamo noi a pressare alti. Adesso ci rattrappiamo. Sono gli avversari a venirci a prendere e non abbiamo la brillantezza, la lucidità per riuscire ad eludere il loro pressing. I nostri giocatori sono sempre marcati. Gli altri, invece, si trovano spesso liberi. In queste condizioni la scelta è tra il perdere palla in zone pericolose o lanciare lungo. Chiaramente viriamo sulla seconda opzione. Giocando così, non arriveremo in Champions. La speranza, però, è che, recuperando qualche giocatore infortunato, migliorando il rendimento di qualcun altro, inserendo giovani bravi come Vranckx e riacquistando una buona condizione atletica, torneremo a fare bene. Questi tre punti sono preziosi. Ci danno il secondo posto e lasciano dietro Gobbi e Orrendi. Non è poco. Giusto si dica che questa è una vittoria fortunata. Faccio i complimenti alla Fiorentina, che ha giocato bene e non meritava di perdere. Non accetto, però, che si parli di furto. Regolare il gol finale. Qualche dubbio sull’intervento di Tomori su Ikoné. Il rigore si poteva dare. Ma non è certo uno scandalo non concederlo, visto che Fik la palla l’ha presa. Niente a che vedere, insomma, con l’episodio scandaloso di Torino con Ranocchia che scalcia Belotti. I sepolcri imbiancati hanno sorvolato su tante ingiustizie che abbiamo subito. Ora si stracciano le vesti. Sono ridicoli, grotteschi. Ed è libidinoso vederli rosicare in questo modo. Magic, curati bene. Abbiamo un estremo bisogno di te. Un abbraccio a Pioli e alla sua famiglia per il tremendo lutto che li ha colpiti. Temevo ci fosse qualcosa di grave, quando ho sentito che Stefano non avrebbe partecipato alla conferenza stampa per motivi personali. Io sono innamorata dell’Italiano. Per me è la lingua più bella che ci sia. Ma urlare “Forza Milan” è bello in tutte le lingue del mondo.

Chiara

Seguiteci anche su

WhatsApp

Telegram

YouTube

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.