
E, mentre tu ti dibatti nel tuo tran tran quotidiano, con i pensieri che rimbalzano tra lavoro, famiglia, voglia di vacanze e interessi vari, tra i quali magari c’è anche il calcio, ti arriva un violento pugno nello stomaco. Diogo Jota e il fratello muoiono in un incidente stradale. Due ragazzi che andavano verso la vita hanno incontrato la morte. Non è giusto andarsene così giovani. E pensi ai loro genitori, alla moglie e ai figli di Diogo. Al dolore, alla disperazione che stanno provando e che non li abbandonerà. Tu, invece, tornerai a gioire ed arrabbiarti per piccole cose. Grande il gesto del Liverpool che pagherà i due anni di contratto rimanenti. Nel mondo del calcio c’è ancora chi crede nei valori e mostra umanità. Non si tratta certo della nostra perla di Società, che ha relegato Adli in serie D con Milan Futuro. Mamma mia, questa gentaglia non perde mai l’occasione di confermarsi per la disgustosa roba che è. Iacyne non merita certo un trattamento del genere. E’ un calciatore discreto e una bellissima persona. Perchè umiliarlo così? Perchè non convocarlo con la prima squadra? Ci può stare che non rientri nelle scelte tecniche dell’allenatore, per carità. Ma cosa costava tenerlo a Milanello, in attesa di trovargli un’altra sistemazione? In questo modo i geni della finanza , oltre a distruggerlo moralmente , hanno azzerato anche il suo valore economico. E non è che altri, tipo Theo e Mike, siano stati trattati bene. Come si faccia a pensare che, in un ambiente del genere, i giocatori possano nutrire un senso di appartenenza è cosa che travalica le mie capacità di comprensione. Siamo nelle manacce di piccole, brutte persone. Incompetenti e detestabili dal punto di vista umano. Cosa c’entrano loro col Milan? Niente. Ma sono sempre lì, purtroppo. La bella idea è stata partorita dalla brillante mente di Napo, Orso Capo? E tu, spelacchiato leone di ‘sta ceppa, non dici nulla?

A proposito di orsi e leoni, vi propongo un’altra sfida matematica, ragazzi. Prendetevela sempre con Fibonacci, eh! Dunque, il leone divora una pecora in 4 ore. Il leopardo in 5 e l’orso in 6. Quanto tempo impiegano a divorare la pecora i 3 animali, se si mettono all’opera tutti insieme? Su, fate lavorare le cellule grigie, distraendole per un po’ da altri pensieri. Che volete, io mi diverto così. In fondo si tratta di innocenti evasioni. Leone e orso sono facilmente identificabili nel nostro caso. E il leopardo? Sbizzarritevi. In alto loco ci sono parecchi individui, impegnati a banchettare sulle carni del Milan, che andrebbero smacchiati. Ovviamente non mi riferisco ad Allegri e Tare. Ma, mentre qui si divaga, impazza, si fa per dire, il Mercato e incombe la nuova stagione. Ricci? Preso! E in tempi incredibilmente brevi, considerate le abitudini della casa. Jashari? A me piacerebbe. Avanti con la telenovela. Buon segno che il ragazzo non sia partito con la squadra. Stiamo a vedere. Certo, il Brugge è cattivissimo. Però De Cuyper al Brighton l’ha venduto in quattro e quattr’otto. Lui è un terzino sinistro, ruolo in cui siamo completamente scoperti, vista la liquidazione di Theo. E come terzino destro abbiamo Emerson Royal. Ho detto tutto. Io non sono d’accordo con chi ritiene Santi una mezza pippa. Per me è buon centravanti. Andrebbe utilizzato in modo da assecondare le sue caratteristiche. Siccome è l’unica prima punta in rosa, servirebbe un’alternativa. Lunedì comincia ufficialmente il ritiro. Magari varrebbe la pena di darsi un po’ da fare. O no? Eh, già, ma bisogna vendere per acquistare. I soldi incassati per Reijnders e Kalulu riguardano il bilancio della stagione scorsa, che, secondo me, avrebbe evitato il rosso anche senza le 2 vendite o svendite, se non ci fosse stato il vorace buco nero delle non ben specificate spese generali. Un calderone nel quale si può rimestare a piacimento. Figuriamoci quest’anno senza Coppe….

Tutti conoscete la disistima, per usare un eufemismo, che nutro verso la nostra parodia di Società. Io credo, per esempio, che che Napo Orso Capo potrebbe raggranellare un bel gruzzoletto affittando il grosso spazio contenuto nel suo cranio. Einstein diceva che è più facile spaccare un atomo che un pregiudizio. Ma io mi baso su dati di fatto, che ho sempre esposto argomentando. Non su pregiudizi. La mancanza di ambizioni sportive, certificata dall’indegno licenziamento di Maldini, ha portato ai mortificanti risultati che bruciano sulla pelle di tutti. Tranne su quella di proprietari e dirigenti che sono rimasti bellamente ai loro posti. Quale fiducia posso mai avere in questa gentaglia? Certo, almeno adesso hanno preso Allegri e Tare, due che, a differenza loro, di calcio ne masticano. Ma in quali condizioni potranno operare, visti tutti i pali e paletti tra i quali dovranno districarsi? Mi sa che siano stati assunti per svolgere il ruolo di parafulmine. Ci fossero Fonseca o Conceiçao, neanche guarderei la conferenza stampa oggi. Ma ascolterò Allegri. Spero che accanto a lui ci sia Tare e non il leone spelacchiato, che non sopporto più. Così come l’orso con le mani nella marmellata e i leopardi che necessiterebbero di una robusta smacchiatura.
All’improvviso vengo trafitta da un’idea. Invece del Milan seguirò gli Orrendi, che mi danno maggiori soddisfazioni. Battuti anche dal Fluminense, hanno concluso la stagione a zero titoli. Una libidine. Mi hanno commosso le parole di Thiago Silva. Lui sì che è uno di noi. Mica quei barbagianni che si pavoneggiano, non so bene per cosa, a Casa Milan. Per costoro, comunque, una stagione senza trofei ma con tanti soldi in cassa sarebbe stata l’ideale. Avrebbero festeggiato alla grande. La maretta nello spogliatoio nerazzurro, con Calha prima idolo e poi sporco traditore, non può farmi che piacere. Un perfido, immenso piacere. Lautaro spedito da Don Beppe davanti ai microfoni. Il mandatario che interviene a stretto giro di posta, per circoscrivere ad uno la cerchia dei colpevoli da additare al pubblico ludibrio. I likes di Thuram, Dumfries e della moglie di Inzaghi al post di Calha. Bene, dai. E’ quando torno a pensare a noi che il mio cielo si rabbuia. E le nuvole assumono inquietanti contorni di leoni, leopardi, orsi. A proposito di Leoni, lui è uno che mi intriga assai. L’ho visto francobollare alla grande Vlahovic e Lukaku. Io, a differenza di molti, non credo che abbiamo un grosso problema con i centrali di difesa. Certo, non sono dei draghi, ma, inseriti in un assetto tattico assennato, secondo me renderebbero decisamente meglio di quanto fatto vedere la scorsa stagione. Sono i terzini che mi preoccupano! Però Leoni mi piace un sacco e quindi lo prenderei senza se e senza ma. Magari anche lasciandolo un altro anno a Parma a fare esperienza. Mi fanno paura le voci di un interessamento degli Orrendi, che già hanno preso Bonny. L’esperienza mi insegna che, quando noi puntiamo a un giocatore insieme a qualche altra Società, sono sempre gli altri a spuntarla. E la cosa mi fa imbufalire. A maggior ragione se, a soffiarci un giovane molto promettente, fossero quelli pieni di debiti. Lunedì si riparte ufficialmente, ragazzi! In alto i cuori! Ma il mio cuore perdutamente rossonero è arrabbiato e mortificato, perché…. Je suis Paolo Maldini. Je suis Zvonimir Boban.
Chiara
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