Premio Sconcerto

51921

Da anni appena entrate in un bar siete colti da un moto intestinale improvviso nonostante non abbiate bevuto il caffé e fumato una sigaretta? Vi siete spaventati tanto da cambiare la vostra alimentazione per poi scoprire che tutto era riconducibile ad articoli di giornali sportivi, mass media in caccia di click e opinionisti da sagra dello scroto? Questo è il giorno che fa per voi! Buttate fermenti lattici e imodium e rilassatevi con il Night Awards creato per voi e da voi grazie alla vostra memoria: l’ambitissimo e pregiatissimo

PREMIO SCONCERTO

Giunto alla sua quinta edizione può vantare una quantità di indiscrezioni, giudizi, passi avanti, di lato e indietro che manco al ballo della quadriglia!

Stavate portando le birre al tavolo quando il latrato di un opinionista ve le ha fatte fracassare a terra col cane intento a leccare tutto il pavimento cercando di ubriacarsi per dimenticare il verso proveniente dal televisore? Ogni volta che aprite la pagina di un sito di calciomercato avete bisogno del ventolin? Alla vista dei titoli dei giornali al bar avete preferito giocare a un due tre stella in tangenziale? E’ giunta l’ora di ricordare questi momenti magici e inebrianti, è giunta l’orario di premiare questi momenti di comicità involontaria!

Siete pronti?

Sarete voi a proporre quali frasi sul calciomercato, Milan, dirigenti, serie A, nazionale, giudizi di opinionisti e chi più me ha più ne metta, vi hanno fatto ribaltare dalla postazione di lavoro, quelle per le quali il capo vi ha cazziato e il pappagallo ha imparato le bestemmie a ritmo di musica suonando le maracas col zampe. Finalmente lo sguardo schifato di chi vi sta attorno in quei momenti di ilarità senza controllo sarà giustificato!

Scrivetele nei commenti a questo post così da selezionare le frasi candidate al Premio Sconcerto, il premio fatto da voi ma soprattutto strafatto dal mondo sportivo!

Community rossonera, da sempre in prima linea contro l'AC Giannino 1986. Sempre all'attacco. Un sito di curvaioli (La Repubblica). Un buco nero del web (Mauro Suma)