Premio Ricardo Oliveira – the winner is…

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Finalmente ci siamo, dopo tanta attesa è l’ora di nominare il dodicesimo vincitore del Ricardo Oliveira, il giocatore dell’Istanbul Basaksehir, l’erede di Thiago Silva, l’unico inimitabile ed incommentabile

LEONARDO DUARTE

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Ricardo Oliveira - finale
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Il difensore brasiliano ha sbaragliato ogni avversario fin dalla prima eliminatoria stoppando anche le dieci piaghe di Manzucco!
Nonostante la grande delusione sono arrivati i complimenti dello sconfitto che non ha fatto mancare il suo saluto dal sarcofago: è stata una cavalcata incredibile, ma Leo è stato più forte e forse anche meno sano di me. Non sono bastate la tramutazione dei miei muscoli in sabbia, le morti per bestemmie o le ulcere non solo agli uomini ma anche agli animali domestici…
C’è un attimo di smarrimento nei suoi occhi, ah no scusate non ci sono proprio: Nonostante queste piaghe, comprese quelle da decubito che mi porto dietro da quasi 5.000 anni, Duarte è riuscito a vincere e non posso che fargli i più sinceri complimenti, l’anno prossimo potrebbe far retrocedere il suo club con un po’ di impegno in più. Se lo merita.

Ed eccoci finalmente col vincitore! Travestito da tartaruga minkia arriva Leo che si esibisce in una mossa di arti marziali seguita da uno stiramento e un’elongazione al retto femorale. Applausi scroscianti in Sala Pippe: Ce l’ho fatta ma è stata durissima, provate voi a vincere facendo la spola tra infermeria e centrale di compostaggio…non è facile! Per fortuna sono costato 11 milioni e per sbolognarmi han dovuto mandarmi in prestito per 18 mesi altrimenti non mi avrebbe voluto nessuno e poi…
“Poi cosa?” lo incalza il nostro intervistatore: Poi c’è stato il passaggio in Turchia, una vero sigillo di qualità per l’Oliveira! L’anno scorso lo ha vinto Biglia venuto proprio qui in Turchia, come altri grandi interpreti tipo Bertolacci già vincitore nel 2017 e poi altri grandissimi pipperi come Borinaldo!
Grande commozione tra i presenti in sala pippe ricordando le gesta di campioni che si pensava ormai dimenticati. Ed ora ecco Leo pronto a sollevare la coppa slogandosi un gomito, ma non vuole mollare e così la alza con annessa fuoriuscita della spalla. Che campione!

Community rossonera, da sempre in prima linea contro l'AC Giannino 1986. Sempre all'attacco. Un sito di curvaioli (La Repubblica). Un buco nero del web (Mauro Suma)