Breaking News, la repubblica delle banane

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Dunque da oggi abbiamo scoperto che:

  1. Si possono scambiare decine di giocatori sulla base di valori assolutamente slegati da ogni contesto reale, al solo scopo di “abbellire” i bilanci con poste totalmente fittizie
  2. Si possono pagare i propri dipendenti in nero al fine di chiudere in maniera dignitosa bilanci contabili di società quotate sulla Borsa Italiana
  3. Si possono elargire milioni in nero ad agenti e procuratori a fini riconducibili ai punti a e b
  4. Si può creare serenamente un sistema di società satelliti disposte a triangolazioni contabili tenendole serenamente per le palle fin quando servono, per poi abbandonarle al loro destino

Tutto questo consente di vincere 9 scudetti consecutivi e svariate Coppette Nazionali, giocare due finali di Champions (perdendole, fortunatamente), ridurre il campionato italiano ad un simulacro con la stessa credibilità di un torneo di wrestling (con tutto il rispetto per il wrestling) e alla fine cavarsela con ben 10 punti di penalizzazione e 718k€ di pesantissima multa.

Tutto questo, ipse dixit, per “la salvezza di un brand prestigioso da tutelare”, perché “il patteggiamento è il risultato più bello per il calcio italiano”, che ha finalmente “trovato un momento di serenità”.

Tutto questo nel silenzio generale di tutti i competitors che da questo sistema sono stati pesantemente danneggiati (?), mai come in questo caso chi tace è colpevole, tanto quanto.

Verrebbe voglia di parlare di repubblica delle banane, ma credo che persino le scimmie faticherebbero a digerire tutta questa merda.

 

Max

 

 

Il mio primo nitido ricordo del Milan risale all'8 aprile 1973, compleanno della buonanima di mio papà: sono sulle sue spalle a Marassi, e' il Milan allenato dal Paron e da Cesare Maldini, vinciamo 4-1 e lui mi indica la 10 di Gianni Rivera... Da allora tutta una vita accanto ai nostri colori, vivendo con la stessa passione gioie e delusioni, cadute e rinascite, disfatte e grandi trionfi, fino alla foto a fianco...ecco, il mio Milan è finito lì, dopo è iniziata l'era del Giannino....ma adesso, forse, si ricomincia.