
Domenica sera i nostri affrontano la prima partita di un certo rilievo, affrontando quel Bologna che ci ha sconfitto in finale di Coppa Italia. Rispetto a qualche mese fa è cambiato se non tutto quasi per il Milan, tranne la stessa disastrosa difesa confermata in blocco.
A proposito di difesa, in questi giorni si sono sprecati gli elogi sulla fase difensiva di Allegri capace di renderci la squadra con meno occasioni da gol concesse, solo che andrebbe fatta la tara in primis perché è una statistica basata su sole due partite, ma cosa ancora più importante abbiamo affrontato cremonese e lecce, due squadre candidate alla retrocessione ad inizio campionato. Non per sminuire troppo la statistica, ma aspetterei qualche test più probante e la prossima sosta delle nazionali visto che dopo cremonese e lecce affronteremo bologna, udinese, lecce (coppa italia), napoli e juventus. Se davvero Allegri dovesse aver sistemato un po’ la fase difensiva lo capiremo nel giro di qualche settimana, basta un po’ di pazienza.
Sempre parlando di fase difensiva, la mia curiosità va tutta su De Winter perché oramai è passato un mese dal suo acquisto e non vederlo in campo dall’inizio mi farebbe sorgere più di qualche dubbio sulla fiducia che Allegri ripone in lui. Non è questione di fare i critici ad ogni costo perché lo stesso Thiaw non lo conosceva e nemmeno era titolare inamovibile l’anno scorso eppure è stato fin da subito il cardine della sua difesa, cosa che non si può dire di De Winter e se non giocasse titolare domenica per me suonerebbe un bel campanello di allarme.
L’attacco è l’altro reparto che lascia più dubbi, non tanto per la qualità degli interpreti quanto per lo stato di forma dei nostri. Vista l’indisponibilità di Leao (se non si fosse fermato in tempo l’avremmo trovato al famedio?) e lo stato di forma ancora non ottimale di Nkunku, i titolari dovrebbero essere Gimenez e Pulisic rientrati dal nord america solo ieri, insomma non esattamente al top. Vista l’ampia rosa data all’allenatore c’è poco da fare gli schizzinosi perché le uniche alternative sarebbero l’adattamento di Loftus-Cheek o l’impiego del giovane Belle e Balentien. Non dico che siamo già in emergenza alla prima sosta nazionali ma credo dovremo abituarci almeno fino al mercato invernale ad avere gli uomini contati un po’ ad ogni partita.
D’altro canto nemmeno il bologna arriva benissimo alla sfida tra infortuni, giocatori che rientrano tardi dalle nazionali e altri attenzionati dai club arabi. Giusto per fare un esempio, Italiano potrebbe schierare una difesa completamente diversa rispetto a quella della finale di Coppa Italia in cui bisognerà stare attenti al nostro spauracchio numero uno ossia Zortea. Per farla breve per me sarà una sfida molto equilibrata in cui tanto dipenderà da Estupinan: se dimostrerà di valere non ci saranno problemi, ma se fosse quello visto nelle prime due partite verrà tritato da Zortea e Orsolini e per noi diventerebbe un incubo. Già, un incubo perché poi da quella parte in difesa c’è Pavlovic.
Manca ancora molto alla partita per capire chi effettivamente sarà titolare tra centrocampo e attacco e per questo vorrei parlare un po’ di quel casino che sta diventando la partita a Perth. Diciamolo, ad ogni tifoso rossonero non può che sembrare una cagata pazzesca (cit.) e strano ma vero pure la UEFA storce il naso tanto da aver rinviato la decisione parlando nel comunicato di intraprendere consultazioni anche con i tifosi. Ora, cosa questo voglia dire non è dato sapere, ma la UEFA non facendo niente per niente credo abbia timore di perdere la sua rilevanza con un precedente che aprirebbe la porta a partite europee ovunque nel mondo.
Da ridere se non ci fosse da piangere l’affermazione di Simonelli che qui riporto :
Ho fatto presente che per noi è un’esigenza e non un capriccio (…) A Milano San Siro è chiuso dal 24 gennaio al 14 febbraio, quindi sono 20 giorni in cui non si può giocare, il calendario è intasato, quindi non abbiamo alternative vicine a Milano di stadi con la capienza di San Siro. Di fronte a questa necessità, e avendo anche ricevuto una disponibilità dall’Australia, abbiamo chiesto alla Uefa eccezionalmente se questa cosa si poteva fare. Io sono sempre fiducioso sulle decisioni che saranno prese.
Cioè vediamo di capirci, di Milano-Cortina 2026 si sa da qualche annetto e l’unica soluzione è andare a giocare dall’altra parte del mondo? Ma siamo seri? Direi di no, non sarò un genio anzi ma a me sembra una pura operazione di marketing né più né meno oppure il Milan si sobbarcherà le spese di albergo, voli e biglietti per gli abbonati? No perché mi sembra l’unica opzione possibile per non cambiare opinione a riguardo. Diciamo le cose come stanno: non ci saranno tifosi milanisti e nemmeno laghée quindi per l’ennesima volta il Milan vuol fare da apripista per un calcio turistico, una cosa abominevole. Questi son sempre gli stessi che ci dicono di avere i tifosi come focus, la vittoria come primo obiettivo ma come al solito è solo la vittoria della coppa bilancio.
Andatevene tutti.
Seal
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