News domenicali

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In questi giorni di Mondiali è normale perdere un po’ il focus dal Milan, ma cerchiamo di non farlo con un po’ di notizie sparse dal mondo rossonero. Tutte le notizie sono prese da Milan News.

MN – Damiani su Leao: “Penso che rinnoverà, non credo ci sia molto di meglio del Milan in giro”

Ovviamente spero anche io che Rafa rinnovi. Chi è a favore di una sua cessione fa discorsi che possono starci (se ci danno x milioni di euro possiamo comprare tre giocatori forti al posto suo), ma questo tipo di decisioni non sempre pagano. Di solito si fa l’esempio di Zidane, con la vulgata che ripete la solfa della cessione del francese che fruttò l’acquisto di Nedved, Buffon e Thuram. In realtà i 150 miliardi che il Real versò alla Juve furono usati per gli acquisti dei “soli” Thuram (70 miliardi) e Buffon (75 miliardi). Ad ogni modo se si vende un pezzo grosso con l’obiettivo di reinvestire tutto sul mercato le decisioni da prendere aumentano, così come la possibilità di sbagliare. Di contro, un Leao ancora al Milan potrebbe crescere e responsabilizzarsi ulteriormente, e continuare a essere un punto di riferimento nel gioco offensivo del Milan. Inoltre, credo che la continuità sia un valore aggiunto: per questo Leao – ma anche Bennacer – spero rinnovino al più presto.

MN – Damiani su De Ketelaere: “Se il Milan l’ha scelto non credo che si sia sbagliato”

Sempre Damiani a ispirare le notizie odierne. Ci sta ciò che l’ex rossonero e oggi procuratore sostiene: Maldini e Massara hanno fatto un buon lavoro sul mercato, quindi è più probabile che su CDK abbiano visto lungo. Rimane il fatto che a oggi il belga è un vero e proprio oggetto misterioso. E siamo a circa metà stagione. Sembra impaurito, spaesato, come se non sapesse dove si trova e cosa deve fare. È, in definitiva, un problema di personalità. Le qualità ci sono, le ha anche messe in mostra a sprazzi, ma non riesce a giocare a briglie sciolte. Io continuo a sostenere di volerlo vedere largo a destra nella posizione che è di Messias, ma sicuramente il problema non verrebbe risolto, quanto solo spostato. A questo punto a CDK serve solo il gol, qualcosa che possa restituirgli fiducia nelle sue capacità, nient’altro. Speriamo arrivi presto, magari già ai Mondiali.

Sky – Spezia, su Kiwior c’è l’interesse di Milan e Juventus

Con Tomori, Kalulu, Thiaw che comincia a giocare più spesso e Kjaer un po’ acciaccato, un Kiwior ci potrebbe anche stare. Non credo tuttavia che il Milan abbia in un altro centrale la sua priorità numero uno. Quella è solo una: il centravanti. Ce ne serve uno giovane, forte, che la butti dentro senza troppe remore. Giroud bene o male i suoi gol li fa sempre, ma va per i 37 anni. Origi può essere una buona spalla, ma è poco concreto. Lazetic e Colombo hanno ancora tanto bisogno di crescere. Serve il numero 9 a cui aggrapparsi quando ti rimane solo la disperazione, come a Cremona, dove lo 0-0 finale è il nostro punto più basso della prima parte di stagione. Non so chi possa essere, ma questo dev’essere il nostro primo obiettivo.

Fab

Ho questo ricordo, il primo sul Milan. Io che ad appena sette anni volevo vedere la finale di Atene, tra Milan e Barcellona… ma essendo piccolo dovevo andare a letto presto per la scuola. Allora mio padre, severo, mi permise di vedere la partita, ma solo il primo tempo. Finiti i primi 45 minuti, i miei genitori mi misero a letto, ma poco dopo sgattaiolai fuori dalle coperte e mi nascosi dietro la porta che dava sul salone. Al gol del Genio però non riuscii a trattenere la mia gioia… fortunatamente mio padre, interista, fu molto sportivo e mi lasciò concludere la visione di quella partita perfetta.