
Trileçe:
Un dolce che comprende tre tipi di latte: il latte condensato, il latte classico e la panna. 3, come Igli Tare, Giorgio Furlani e Massimiliano Allegri, 3, il numero perfetto.
Dopo la conferenza stampa di lunedì scorso a Casa Milan mi sono sentito rinascere, sensazioni che non provavo dal 17 settembre 2009, giorno in cui mi tuffai a bomba nelle limpide acque della piscina comunale di San Donato Milanese ricreando pedissequamente la famosa scena diretta nel 1985 da Ron Howard in Cocoon.
Vita, energia, ottimismo che mi hanno trasmesso Igli Tare e Massimiliano Allegri, i miei due punti fermi, le mie due certezze, le mie due piccozze per arrampicare vette inarrivabili esattamente come quando il Geometra Calboni fu messo capo cordata ad Ortisei nel celeberrimo “Fantozzi contro tutti”.
Mancano oramai pochi ritocchi e pochi tasselli in una rosa che si, ha perso Reijnders e Theo Hernandez ma che ha acquisito il miglior direttore sportivo e il miglior allenatore in circolazione.
“Seconda stella a destra, questo è il cammino e poi dritto fino al mattino.
Poi la strada la trovi da te, Porta all’isola che non c’è”
Intonava Edoardo Bennato nel 1980, canzone che io ascoltavo e riascoltavo nel mio walkman passeggiando per la Milano da bere, una seconda stella mai così vicina come oggi, mai così a portata di mano quasi accarezzandola e coccolandola.
Lasciatemi trangugiare una fetta di trileçe pensando già ad un San Siro gremito a maggio per festeggiare qualcosa di impensabile fino a un mese fa.
Alzeremo gli occhi e vedremo la seconda stella!!!
Tarlo Paneaigatti
Seguiteci anche su