Tu chiamale, se vuoi, emozioni

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E uno!

Sììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Che gioia! Incredibile. Immensa. Infinita. Ma che bello! Ma che bello! Ma che bello! Loro vinceranno, comunque, lo scudetto, e non si sa se noi riusciremo a qualificarci per i gironi di Uefa League? E chi se ne frega? Restiamo distanti anni luce dai Gobbi? E chi se ne frega? Ci sono momenti che ti illuminano la vita. Ieri sera ne ho avuti quattro di nome Ibra, Kessie, Leao e Rebic. E pure Gigio con quella paratona sul colpo di testa di Rugani…. Tu chiamale, se vuoi, emozioni. E che emozioni. Da pelle d’oca. Da brividi intensi e inebrianti. Da naufragio senza ritorno nel mare ribollente della schiuma dei sentimenti. La vita è bella! A volte ti fa salire su un ascensore che ti porta direttamente in Paradiso. Ti fa gustare squarci di infinito. Ti proietta dalla semiparalisi esistenziale alle vette di una precarietà vertiginosa che ti lascia senza respiro. E tu ti ubriachi di felicità. Ti crogioli beata in una gioia che ti trafigge e ti toglie il fiato. In un’apoteosi dal sapore di delirio e di catarsi.

E due!

Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Se il tuo piccolo mostro juventino esce a vedere la partita con amici gobbi, tu puoi sguinzagliare queste emozioni e cavalcare senza briglie il cavallo imbizzarrito che scalpita dentro di te. Esplodi in urla e salti che non renderebbero gradita la tua presenza a Buckingham Palace. E vai! Io vado in prestito da Orazio, in estasi all’annuncio del suicidio di Cleopatra. Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus. Ora bisogna bere, ora bisogna battere la terra a piede libero ( danzare). Ma quale Orazio. Anche lui è riduttivo rispetto a quel che mi esplode nel cuore. Sono un caleidoscopio in cui i colori brillanti della felicità guizzano impazziti e regalano vertigini mozzafiato. La donna apatica e abulica non esiste più. E’ stata spazzata via dal turbinio delle passioni. Tu chiamale, se vuoi, emozioni.

E tre!

Nel mio piccolo sono coinvolta emotivamente anche dalla partita del Siviglia contro l’Eibar, eh! I ragazzi andalusi ce la fanno a strappare una vittoria importantissima, nonostante l’ingresso in campo di Suso e i grossi patemi dell’ultimo minuto. Ocampos, sei un mito! Ora la Champions è a un passo. La cosa mi mette di buon umore. Rende piacevole il mio risveglio e mi regala strane pulsioni per la serata. Insomma, ho buone sensazioni. Il problema è che spesso sono una sensitiva al contrario. Questa considerazione mi raggela un pochino. Guardicchio la Lazio buscarle in quel di Lecce. I Salentnii dovrebbero ringraziarci, che glieli abbiamo stroncati. Cena leggera e sono lì, davanti alla Tv, con le mie speranze e le mie paure. Mi sembra di avere delle farfalline nello stomaco…. La formazione mi piace. Giusto schierare Rebic accanto a Ibra. Giusto pure mettere Paquetà e lasciare lo stanco e un po’ acciaccato Calha in panchina. Il primo tempo scorre via piuttosto bruttino. A me sembra che noi, come a Roma, riusciamo a portar su bene la palla dalla nostra area, nonostante il pressing avversario. Poi non è che ce la facciamo ad essere pericolosi. A dire il vero, Ibra ha due buone palle. Ma i tiri risultano fiacchi e non impensieriscono Szczesny. Il sussulto sul gol di Ibra mi muore in gola, perché percepisco in tempo reale il fuorigioco. Loro sono un po’ più incisivi. Bonucci non arriva per un’inezia sulla punizione laterale di Pjanic. Il tiro di Cr7 va fuori grazie anche alla provvidenziale deviazione di Conti. Nella seconda parte i Gobbi prendono le redini del gioco. Ma niente di eclatante. Il pareggio con cui si rientra negli spogliatoi è giusto. Sensazioni mie nell’intervallo? Possibiliste. Bah, vedremo…

Gigio, non sono riuscita a trovare la foto della tua paratona su Rugani. Anche tu mi hai regalato una meravigliosa emozione.

Torniamo in campo con Calha al posto di Paquetà. Io aspetterei prima di mettere in croce Lucas, che ha giocato una partita di sacrificio, non certo scintillante ma neppure disastrosa. Bello l’assist con cui ha lanciato Ibra in occasione del gol annullato per fuorigioco. Il gol di Rabiot è un capolavoro. Chapeau! Quello di Ronaldo è un nostro gentile omaggio. Kjaer e Romagnoli si ostacolano nel saltare di testa su una palla lanciata da lontanissimo da Cuadrado. Lasciano così via libera al Portoghese che si presenta davanti a Gigio e lo fredda. Nooooo!!!!!!!! Che polli! Mannaggia… Con i Gobbi va sempre a finire nel solito modo. Mi cadono le braccia e perdo le speranze. Cappero, sono proprio una sensitiva dei miei stivali. Theo va via sulla sinistra e, in area, la crossa. Si avventano Rebic e Bonucci. La palla sfila oltre il primo palo. Guida ammonisce Ante per fallo di mano. Leao sostituisce Saele. Pioli osa. Un momento! L’arbitro viene richiamato dal Var e va a rivedere l’azione. Rebic, in realtà, la colpisce di petto e la palla va sul braccio del vicinissimo Bonucci. Rigore! Sììììì!!!!! A me sembra un rigorello, ma non sto certo a fare la schizzinosa. Quanti ce ne hanno fischiati contro di peggiori? Ibra sul dischetto. Tiro perfetto! Gol! Sìì!! Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Bella azione nostra. Leao da destra la appoggia centralmente a Kessie, che la dà lateralmente verso sinistra a Calha. Hakan dentro per Ibra, spalle alla porta. Zlatan la addomestica per l’accorrente Kessie. Capolavoro di Franck! Serpentina in area! La difesa gobba si apre come le acque del Mar Rosso di fronte a Mosè! Gooooooooolllllllll!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Pareggio! Sììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non sto più nella pelle! Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Calha verticale per Rebic che parte come un treno. Supera Rugani! Fallo di mister 50 o 60 milioni. Regola del vantaggio, perché c’è Leao che fila sulla sinistra. Rafael entra in area. Tira! Gooooooooooooooooolllllllllllllllllllllllllllllllllllllll!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Non capisco più niente. Sono in delirio! Anni e anni di frustrazioni esplodono in bestiali urla di gioia. Ma non è certo finita. Bonaventura sostituisce Ibra. Loro ne cambiano tre. Quello che mi fa paura è Douglas Costa. Contropiede nostro. Calha lancia Rebic che se ne va sulla sinistra! Enra in area! Tira! Szczesny respinge corto. Leao e Jack sono lì! Niente. Douglas Costa fa una magia, guizzando in area tra due dei nostri. Romagnoli si stacca dal centro e va a respingere la palla, che sbatte su Kjaer, tramortendolo. Sul corner colpo di testa di Rugani! Miracolo di Gigio! Sìììììììììììììì!!!!!!!!!!! Ti amo, Gigio mio! Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Alex Sandro gestisce una palla appena fuori dalla sinistra della sua area. Ha la bella pensata di sventagliare orizzontalmente per un compagno dall’altra parte. Jack si inserisce! La dà al liberissimo Rebic! Ante sfonda la porta! E sono 4! Sììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Incredibile! Meraviglioso! Fantastico! Ci voleva il tuo sigillo, Ante! Sono un vulcano che erutta colate di gioa. Lapilli di felicità allo stato puro. Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Ce l’abbiamo fatta! Al diavolo la scaramanzia. Krunic sostituisce Rebic. Un brividino di paura mi viene, vedendo entrare anche Calabria per Conti. Ma sono dettagli. Il fischio finale trova una donna euforica! Sìììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!! Tutti i ragazzi hanno giocato bene. Anche Paquetà, forse il più negativo, non è stato poi così malvagio. Kessie? Sontuoso!

L’abbuffata di felicità continua anche stamattina. Il mondo mi sembra bellissimo. Tento di tornare con i piedi per terra e di riflettere sul futuro. E’ quello che mi interessa. Oltre al presente, naturalmente. Quando il passato mi chiama, non rispondo mai. Non ha nulla di nuovo da dirmi. Spero non siano attendibili le voci sul mancato riscatto di Kjaer. Non acquistarlo per 3 milioni e mezzo di euro sarebbe un delitto. Purtroppo, invece, sono vere le notizie sull’addio di Ibra. L’ha fatto capire inequivocabilmente Zlatan nell’intervista post partita. Come fa una Società che si interessi ai risultati sportivi a rinunciare a cuor leggero a uno come lui? Per di più, dovendo affrontare solo la temibile concorrenza dell’Hammarby? Ha 39 anni, è vero. E non può certo essere il giocatore di 10 anni fa. Ma la sua presenza resta, comunque, importante in campo. E fondamentale per l’ambiente. Ibra ha un carisma che produce effetti benefici sui compagni E’ stato Zlatan, e non Pioli, ad imporre la svolta tattica che, con la dipartita di Suso, ha dato un senso alla squadra. Uomo Rangnick, vedi di comportarti in maniera intelligente, per favore. Ivan, hai fatto tanti danni. Non sarebbe il caso di invertire la rotta? La qualificazione Champions è vitale per noi l’anno prossimo. Zlatan è uno che può aiutarci a conquistarla. Ma tornerò sull’argomento con un post apposito. Ora voglio continuare a godermi questa magnifica vittoria, restando immersa nel mio bagno di felicità. Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Vado ancora in prestito da Orazio. Cras ingens iterabimus aequor. Domani torneremo a navigare l’immenso mare. Grazie, Milan! E, per una volta, non lo dico certo in senso ironico.

Chiara

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.