Orsi e meteoriti

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Ero un essere avvilito e rassegnato, pur se ancora smoccolante. Forse avevo anche recuperato un minimello di quelle sembianze umane perse sul gollonzo del Genoa. Come si fa a prendere un gol così? Come si fa? Noi riusciamo a far impallidire anche i polli. Poi, in pieno recupero, l’errore di Radu e la magica parabola in semi rovesciata di Romagnoli. Sìììììììì!!!!!!!!! Esplode al cielo il mio urlo liberatorio, che rimbalza tra brandelli di infinito e squarci di Paradiso. Non c’è niente da fare. La ragione si deve rassegnare. Certi attimi sono luoghi del tempo che ti cambiano all’improvviso umore e prospettive. Che ti consegnano a una notte felice e a un sonno tranquillo. Alessio mi ha regalato un momento di fantastica magia. Grazie, Capitano!

Il meteorite di Caressa

Certo, poi la ragione torna a prendere il sopravvento. Non riusciamo ad imprimere il nostro marchio sulle partite. Non abbiamo uno spartito sul quale suonare armoniosamente il nostro gioco E, con l’incredibile caterva di infortuni che ci perseguita, il quarto posto pare difficile da conservare. Il mio pre è complicato. Sono un po’ scossa dalla prova di forza degli Orrendi a Roma. Certo, la sconfitta della Lazio ci fa comodo in ottica qualificazione Champions. Io, però, non l’avrei voluta. Ma quella che mi angustia profondamente è la tegola Caldara. Non bastava Conti. Mamma mia, strappo al polpaccio e lesione al tendine. Chissà quando rivedremo in campo Mattia. Mi spiace un sacco per il ragazzo. I Gobbi sapevano tutto e ci hanno tirato una sòla? Gattuso lo lasciava fuori per problemi fisici e non per scelta tecnica? I dubbi possono venire, ma io li scaccio. Preferisco credere che, prima o poi, lo recupereremo. Forza, Mattia! Penso a Sherlock Holmes. Una casa ha tutte le finestre rivolte a Sud. Un orso passa vicino ad una finestra. Di che colore è? Elementare, Watson. Bianco, perché la casa si trova necessariamente al Polo Nord. Ecco, una nave nel sud dell’Oceano Pacifico  viene sfiorata da un meteorite. Dove andrà a cadere il meteorite? Non occorre possedere straordinarie capacità deduttive per dare la risposta esatta : su Milanello. Che scalogna, ragazzi. Possibile che capitino sempre tutte a noi? Quando sento dell’infortunio di Biglia, mi viene da piangere. Nooo!!!! Perchè anche Lucas? Perchè? E tornano a galla i dubbi sull’efficienza di Milan Lab. La gara con il Genoa sarà difficilissima. D’accordo, avrò le mie due punte. Ma poi? Abate terzino. Brrrrr!!!!! Baka al posto di Biglia. Brrrr!!!!! Sento che a sinistra potrebbe giocare Calha e non Laxalt. Un 4-4-2 così mi sembra troppo sbilanciato. Arriva la formazione ufficiale. Niente Abate. Difesa a tre . Laxalt esterno sinistro di centrocampo. Calha centrale. Mi piace! Finalmente un po’ di fantasia. Certo, probabilmente Rino, incaponito in quel maledetto 4-3-3, non non ha mai provato seriamente in allenamento il 3-5-2 o 3-4-1-2. E questo mi preoccupa. Non importa. Finalmente un tentativo di variazione tattica. Era ora! Pare, però, che Hakan e Kessie non stiano bene. Mamma mia! Più che una squadra sembriamo un ospedale ambulante. Che su di noi gravi la maledizione di Tutankhamon? Divento preda di cattivi presentimenti.

La partita si avvicina e io ripenso alla faccenda dell’orso. Bianco o bruno che sia, il Genoa venderà cara la pelle. E noi siamo in condizioni precarie. Mi salta la mosca al naso per il fatto che loro recuperano questa gara proprio prima di affrontare Sabato gli Orrendi La stessa cosa era capitata alla Samp. Ma chi decide le date dei recuperi? Uno con la maglia a strisce nerazzurre? E non è che con noi gli avversari mettano le riserve, come spesso fanno con i Gobbi, per giocarsela alla morte nella più abbordabile partita successiva. Oddio, qualche ragione per trattarci in maniera diversa ce l’hanno. E’ giusto ammetterlo. Sta di fatto che non ce ne va mai bene una. Mai! Ripensando al meteorite, spero sia come quello di Caressa. Bando alle ciance, che si comincia.

Calha la passa corta a Suso. Jesus è in posizione abbastanza centrale. Converge un po’ ed esplode un sinistro sul primo palo! Goooollllll!!!!!!!! Sìììììììììì!!!!!!!!!!! E vai, Jesus! Baka per Cutro che punta verso l’area e tira in modo non irresistibile. Para Radu. Sventagliata di RR per Suso. Servizio a Kessie che colpisce l’esterno della rete da posizione defilata. Jesus per Frank, che la smista radente per Higuain. Il tiro del Pipita è alto. Piatek va a un passo dal pareggio. Brrrrrr!!!!!! Baka mette in difficoltà Donnarumma con un retropassaggio azzardato. Per poco non paghiamo il solito dazio. Gigio serve un attaccante loro. Brrrr!!!!!! Il Genoa chiede un rigore, non so se a torto o a ragione, per un presunto fallo su Piatek. Sul prosieguo dell’azione sono ancora pericolosi. Siamo in preda al panico. Ci stanno dominando. Ci assediano. Nella nostra area spiovono palle da tutte le parti e noi non riusciamo a rilanciare l’azione. Sono preoccupatissima. Finisce il primo tempo.

La nostra fitta rete di retropassaggi finisce sempre nel buco nero della porta.

Che dire? Avevamo cominciato abbastanza bene. Bellissimo il gol di Suso! E, per una ventina di minuti, abbiamo tenuto la partita in mano. Poi il Genoa è cresciuto e noi siamo diventati preda delle nostre paure. Ci siamo rifugiati in quegli insensati passaggi indietro, che danno fiducia all’avversario, spingendolo ad un proficuo pressing alto. Io non ho le competenze tecniche, per esprimere un parere autorevole. La mia sensazione, comunque, è sempre quella. Sarà anche una questione di uomini, per carità. Mi ricordo, per esempio, un Biraghi capace di superare con facilità tre dei nostri. Ma gli altri sanno leggere le situazioni e cercare rimedi tattici. Noi no. Speriamo bene nella ripresa, dai. Però ho una paura…..

Questa sono io nel momento del gollonzo del Genoa

Si ricomincia. Tiro del Pipita deviato da Mazzitelli! Radu vola a togliere la palla dall’incrocio. Noooo!!!!!! Corner pericoloso di Calha. Sventa Radu. Poi que gol alla Ridolini che mi rifiuto di descrivere. Sfortuna? Sì. La carambola su Romagnoli è davvero bizzarra. Ma il vizio all’origine è sempre quello. Giochicchiamo in maniera insensata nella nostra area, invece di spazzare via quella maledetta palla. Certo, stavolta l’errore è di Baka. Ma colpe di questo tipo da noi sono ricorrenti e hanno diversi padroni. Basta con questi retropassaggini del cappero! Basta! Sono una furia. E adesso valla a vincere, se sei capace. Se un cobra mi morsicasse, morirebbe lui. Abate sostituisce Laxalt. Andiamo bene. Si cambia modulo. Ignazio si presenta con un retropassaggio sbagliato a Musacchio. Grrrr!!!!!!! Gran tiro di Higuain dal limite. Miracolo di Radu che devia in angolo. Radu si ripete su un destro dalla breve distanza di Kessie. Suso per Calha. Tiro! Fuori di un soffio. Noooo!!!!!! Radu sbaglia, respingendo di pugno una palla comoda. Destro di Kessie! Da dimenticare. Ancora Radu a respingere un sinistro di Suso. Nessuno è pronto per il tap in. Gigio ci salva, compiendo un autentico miracolo su Lazovic. Grande Gigio! Castillejo sostituisce Calha. Musacchio in mischia da pochi passi non dà forza alla sua conclusione, passando la palla al portiere. Radu respinge male una palla alta. Pallonetto di Romagnoli al volo! Goooooooollllllll!!!!!!!!! Sì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non capisco più niente. Urlo tanto! La partita finisce ed io sono stremata. Stremata ma felice.

Le gare con le due genovesi ci hanno rimesso in carreggiata. Ma vieni, quarto posto! La sequela incredibile di infortuni ci ributta ai margini della strada. Il gioco è quel che è. Andiamo a sprazzi e piombiamo in momenti down in cui facciamo una confusione incredibile, ci rifugiamo in quella abominevole rete di retropassaggi e incartiamo sciagurati regali, che gli avversari scartano con immenso piacere. Questa volta Gigio ci ha salvato. Meravigliosa e decisiva la parata su Lazovic. Suso ha acceso ancora la luce. Davvero splendidi il suo gol e alcune giocate. In questo momento non si può certamente fare a meno di lui, sperando che regga fisicamente. E, se lo dico io, che non sono mai stata tra i suoi fans …. Sotto tono Cutrone. Ci può stare. Spero che si continui a lavorare con convinzione su questo progetto tattico, cercando di limare gli errori. Assolutamente vietati quei retropassaggini del cappero. Vedremo cosa farà Gattuso. Abbiamo un estremo bisogno di un allenatore competente. Baka qualcosa di buono ha combinato. Anche di cattivo. Il suo modo strano di andare sulla palla e di calciarla, la facilità nel perderla lasciano un po’….così. Dio ci scampi da Montolivo e dai suoi paladini. All’Ordine ho sempre preferito il disordine. Volenti o nolenti, dovremo puntare anche su Bertolacci. La truppa è falcidiata e ci aspetta un tour de force da far tremare i polsi. Brrrr!!!!!! A Udine dobbiamo vincere. Non importa come. L’orso rossonero , più volte ferito, si è rimesso in piedi. Calha non sta bene fisicamente. Messi come siamo, comunque, penserei a lui come temporaneo sostituto di Biglia. Se si regge in piedi, ovviamente. Anche Kessie è acciaccato e gioca stringendo i denti. La cosa non lo aiuta di certo a guarire. Purtroppo la nostra situazione è questa. Ma, nonostante tutto, abbiamo momentaneamente raggiunto il quarto posto. Detesto Halloween, con le sue zucche, le sue streghe e i suoi zombies. Da ieri sera un pizzico di meno, dai. Il meteorite aleggia sempre minaccioso sulla nostra testa, pronto a darci altre botte. La paura è tanta. La speranza è che sia quello di Caressa. Oppure una stella cadente alla quale affidare i nostri desideri. Forza Milan!

Chiara

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.