Ferragosto caldo ma senza patemi

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Prima o poi doveva succedere. E ovviamente sarebbe stato meglio poi che prima. Franck Kessie si ferma e potrebbe essere uno stop robusto. Insomma, non qualche giorno, ma qualche settimana. A mandarlo k.o. un guaio al flessore della coscia sinistra, due giorni dopo essere tornato a lavorare a Milanello. Si parla di stiramento, quindi lo rivedremo a settembre. Il classico problema da super lavoro, è la prima riflessione che viene in mente a tutti, anche perché l’ivoriano storicamente è un giocatore che in carriera ha registrato pochissimi infortuni e questo problema arriva proprio dopo mesi e mesi giocati quasi senza sosta.

Fonte Gazzetta dello Sport

Contro la Rosolia è obbligatorio, meno male….

Per prima cosa voglio fare gli auguri di Ferragosto da parte mia e da parte degli amici della redazione a tutti voi che ci seguite e vivete il blog quotidianamente e che ci permettete di avere sempre numeri importanti di traffico e commenti. Mentre scrivo Giroud ne ha segnati due al Panathinaikos, dimostrando di non essere qui per fare la riserva di lusso. Il calcio è quello estivo e a me non è mai piaciuto, tanto che non lo seguo affatto, ma di certo il francese non lo scopriamo stasera. E’ un giocatore di spessore abituato a giocare a grandissimi livelli, non può guardare dalla panchina due amebe come Leao e Rebic. Se la salute accompagnerà Ibra e Giroud non vedo perché non si debba costruire un Milan su questi due, tenendo presente che il probabile arrivo di Florenzi potrebbe proprio preludere ad uno schema che tenga insieme lo svedese e l’ex Chelsea.

Di certo in sede non dormono e nemmeno aspettano gli ultimi tre giorni per mettere insieme un’armata Brancaleone come faceva quello che si sta incartapecorendo in quel di Monza; in sede stanno facendo del loro meglio, tenendo presente anche e soprattutto esigenze di bilancio; queste hanno determinato la fuoriuscita di Hauge, nettamente più forte di Leao, ma il folk-cantante portoghese non lo vuole nessuno; speriamo che nella prossima stagione dia segnali di continuità, anche se ci credo pochissimo.

Per me ben venga appunto Florenzi, anche perché non mi fido ancora appieno di Calabria; se sta bene è un bel giocatore, serio, fidato e professionale. Per il resto lascio la questione a chi fa mercato di trovare rinforzi a centrocampo, non tanto per l’infortunio di Kessie, che sono certo recupererà a tempo di record, ma anche e soprattutto per la dannata coppa d’Africa che viene sempre a romperci le uova; un’ulteriore risorsa serve anche in considerazione del fatto che io non faccio alcun affidamento su Bennacer che ne ha sempre una: è rimasta solo la rosolia e poi le abbiamo finite.

Detto questo non prenderò posizione su nulla se non dopo un numero considerevole di partite, ben sapendo che confermarsi a certi livelli è molto difficile; se non tornava Allegri sulla panchina bianconera avrei puntato su di noi, ma aspettiamo e vediamo, fiduciosi. Felice Ferragosto Nighters!

Gianclint 

Il mio primo ricordo furono i pianti per una sconfitta in finale con il Magdeburgo.. Rivera e Chiarugi erano i miei idoli, ma ho amato anche Wilkins ed Hateley. Per il Milan di Sacchi avrei lasciato tutto e tutti. Rimane per me la pietra di paragone. Scrivo di getto come Mozart, odio i servi, i ruffiani e i leccaculo. Scrivo per il gusto di farlo e potrei dare lezione alla maggior parte dei giornalisti al seguito del Milan, incapaci di scrivere qualcosa di accattivante e vero. Detesto chi scrive e annoia e lo fa solo per ingraziarsi qualcuno. Disprezzo fanatici e cretini. Ragiono con la mia testa e del risultato me ne frego; chi gioca bene vince due volte.