Rivelazioni e rosicamenti

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Il momento del mondo Milan è di calma piatta, sono tutti in trepidante attesa che al Sukh di casa Raiola si giunga a una decisione su quanti dobloni versare sul conto di Zlatan Ibrahimovic per la prossima stagione sportiva 2020/2021. Certo se per qualsiasi ragione (tradotto per i soldi) dovesse saltare tutto, il ‘progetto’ Gazidis-Maldini-Pioli partirebbe in maniera monca e francamente inquietante.
Il raduno sarà lunedì 24 ma la possibilità di vedere qualche faccia nuova al di là del giuovine Kalulu è assai remota, anzi ci si “accontenterebbe” di avere da subito la presenza dello svedesone.
In questo contesto il buon Pioli ci ha rivelato come al Milan servono pochi (…) rinforzi ma nelle posizioni giuste? Ma va’? Davvero? Pensavo servissero nelle posizioni sbagliate, magari un portiere e un terzino sinistro titolari.

L’allenatore parmense ha anche tenuto a sottolineare come sia sempre in contatto con Ibra (tradotto lo sta implorando di non fare scherzi se no sarebbero c***i), come Donnarumma sia un grande portiere e come assieme alla dirigenza faranno del proprio meglio per rinforzare la squadra.
A taccuini chiusi pare abbia anche anticipato altre sconvolgenti verità:

  • l’acqua è bagnata
  • non ci sono più le mezze stagioni
  • la juve ruba
  • in estate fa caldo, bisogna bere molta acqua, mangiare frutta ed evitare di uscire nelle ore più torride
  • fare esercizio fisico è importante per il benessere psicofisico
  • pareggiare è meglio di perdere ma certamente assai peggio di vincere

Si attendono altre rivelazioni scioccanti nelle prossime ore, si mormora che saranno sull’utilità degli occhiali da vista per i miopi o delle stampelle quando ci si rompe un piede. Vi terrò aggiornati.

Facezie a parte, dopodomani sera l’inter si giocherà la finale di Europa League. Devo ammettere che rosico un bel po’, in primis perchè come sapete ho sempre avuto una passionaccia per la competizione sopracitata. In secundis devo ammettere a denti stretti che l’aver raggiunto questo (parziale) obiettivo è la testimonianza ahimè di un progetto serio e potenzialmente vincente.
L’escalation è palese: dall’altra parte del Naviglio sono passati dagli Stramaccioni – Pioli – De Boer a Spalletti prima e Conte poi. Sono passati dal rimanere fuori dall’Europa al qualificarsi per 3 anni consecutivi in Champions League e a raggiungere la finale di Europa League.
Gli investimenti sono importanti e, pur avendo fatto diversi errori e avendo raddrizzato molte volte la rotta, il post Thohir mi pare chiaramente destinato al successo. Anche l’oneroso acquisto dal Borussia Dortmund Hakimi (ottimo giocatore) concluso mesi fa, testimonia una volontà di portare i nerazzurri a giocarsi il campionato italiano e ad arrivare almeno tra le top8 della Champions League.
Rosico? Sì rosico perchè, come dice l’amico Johnson, gli obiettivi raggiunti non sono casuali ma frutti di una programmazione efficace e di soldi veri messi sul piatto, a partire dalla dirigenza con un certo Marotta che proprio pirla non è. Marotta e Conte non sono ‘simpatici’? Importa davvero? Sono gente che ha come priorità assoluta gli aspetti calcistici e che sa come si vince e come si lavora per farlo, non devono partecipare a una competizione di stand up comedians ma a dei tornei sportivi di altissimo livello.

In tutto questo noi stiamo costruendo lo stadio con una società al momento diversi anni luce davanti a noi e che da anni ci asfalta senza pietà ad ogni singolo derby. A voi il giudizio globale al di là della legittima rivalità, che chiaramente condivido in pieno.

Detto questo fino a venerdì sera tutto il mio tifo sarà per gli ex Susito e per Ocampos, sperando che contro ogni pronostico il Siviglia confermi il proprio fluido magico in Europa League, in cui negli ultimi 15 anni è stato semplicemente devastante.

FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

Raoul Duke

ps: due veloci annotazioni sulle (poche) voci di mercato che girano sul Milan. Bakayoko: stra favorevole al suo ritorno. Miranchuk: non lo conosco per niente. Qualcuno di voi ha visto giocare il ragazzo e può darmi qualche dritta?

Milanista dalla nascita, primo ricordo Milan-Steaua del 1989 e prima volta nella fu Curva Sud in occasione di un derby di Coppa Italia vinto 5-0. Affezionatissimo al Milan di Ancelotti nonostante tutto e fiero delle proprie scorribande in Italia e in Europa al seguito della squadra fino al 2005, anno in cui tutto è cambiato. DAI NAVIGLI ALLA MARTESANA, DA LORETO A TICINESE, TRADIZIONE ROSSONERA, TRADIZIONE MILANESE!