Ora basta

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Quando decidemmo di creare il Night si veniva da esperienze traumatiche, nelle quali su un altro forum, venivo censurato con la modifica delle mie parole e Fabio addirittura fu bannato per aver dato del mentecatto alla buonanima di Bronzetti. Di esempi potrei citarne molteplici, ma non voglio annoiarvi, ma è lo spunto iniziale per chiarire alcuni concetti che ultimamente minano la serenità del blog. Partendo dal concetto che la stragrande maggioranza degli utenti vive il blog nel giusto modo, ovvero un luogo libero dove affermare con tranquillità la propria opinione sull’andamento della squadra, ci preme sottolineare che ci sono invece alcuni utenti che invece hanno scambiato il blog come il luogo dove affermare a tutti i costi la propria opinione. Da questo concetto così esasperato nascono dissidi che sconfinano spesso anche in liti. Abbiamo sempre mantenuto il blog scevro da plebaglia dedita allo sfogo e all’insulto, ma al contempo abbiamo sempre gradito l’ironia come caratteristica precipua del Night.

Non abbiamo tempo per fare i guardiani, anche se la nostra Ramona è stata anche definita “cane da guardia”, nella vita facciamo altro e non possiamo passare il tempo a dirimere stupide questioni. Siccome i rimproveri non sono accettati, ma si risponde che è sempre colpa di altri, specifico subito che la questione riguarda tutti. La problematica si affaccia prepotentemente nei live, dove gli umori sono molto alterati e si legge di tutto. Ma andiamo per gradi.

1) il blog non è uno sfogatoio e se in passato abbiamo criticato non vuol dire che lo si debba fare a prescindere e sconsideratamente, ma su questo concetto ci tornerò dopo. Gli sfogatoi sono sul web, lì potrete soddisfare gli isitinti bestiali, qui no, qui si ragiona. Ci sono siti pieni di insider, di mamma santissima o similari, andate lì e fate quello che volete.

2) qui nessuno, al di fuori di quanto spiegato al punto 1, vi impedisce di dire la vostra opinione. Ad esempio, non mi piace Calabria (prendo un giocatore neutro così non si offende nessuno) perché è troppo fragile e ancora va dal pediatra; questo lo rende spesso assente e ci costringe a giocare con Abate. Oppure tizio non sa fare i movimenti, Caio non corre etc. etc. Chiedo di motivare la critica in maniera razionale. E invece no, oltre alle contumelie che possiamo anche sopportare diventa una disfida tra chi è contro e tra chi è a favore. Inutile girarci intorno, qui si discute soprattutto per le scelte del Ds e per i giocatori sopravvissuti al Giannino. Chi li critica viene tacciato di essere una vedova o un servo da parte di quei pochi di cui sopra che fanno da giustizieri o accusatori a seconda delle situazioni. Questi li banniamo tutti, ora basta, se non sapete dialogare qui non è posto per voi. Chiaramente è un ban a tempo per cercare un ravvedimento. Anche se poi sono quasi sempre i soliti che si sfidano tra loro con i loro seguaci.

3) nei miei sermoni spesso ho spiegato la linea editoriale che non c’è tra noi, ognuno scrive ciò che vuole e nella chat interna spesso si discute animatamente per via di idee opposte. Io stesso ho spiegato più volte che la mia critica feroce contro il Giannino è cresciuta nel tempo fino a diventare una guerra, ma questo dopo un decennio. Ai nuovi abbiamo dato un certo tempo ragionevole e poi, perdurando i soliti errori, cresceremo nell’intensità. Chi ci vede come eterni sceriffi sbaglia e di grosso. L’ultimo lustro del Giannino erano prese per il culo con la stampa complice, qui si sta cercando di riemergere, commettendo anche tanti errori che sono sotto gli occhi di tutti. Sono identiche le situazioni? Assolutamente no, ma per capirlo non serve una grande intelligenza, serve raziocinio. Se non lo avete capito, per alcuni abbiamo previsto dei disegnini con colori diversi che spiegano le diverse epoche nella linea del tempo, per altri abbiamo delle insegnanti di sostegno, professionisti che adoro e che penso si suiciderebbero in alcuni casi disperati. La critica è diversa perché la situazione è diversa. I forcaioli non ci interessano, se ne vadano pure, quelli che ci interessano sono soltanto quelli intelligenti.

4) adesso veniamo alle accuse più gravi. Taluni, spesso nei live e in piena trance da sconfitta o pareggio muovono la solita accusa al blog di essere diverso e che non si critica più come prima. La motivazione l’ho espressa chiaramente nel punto precedente e più volte durante questa stagione. Invece no, alcuni talebani della critica feroce e forcaioli dell’ultima ora ci danno più o meno velatamente dei “venduti” alla nuova società per via della cena e della radio. Porco demonio questo è inaccettabile, nessuno viene a casa nostra a darci dei venduti, qui ve lo dico chiaramente, o arrivano scure vere e sentite o partono i ban definitivi. Qui non c’è trattativa, qui nessuno si deve permettere perché non sta scritto da nessuna parte che mandiamo avanti il blog con sacrifici e veniamo pure sbeffeggiati. Leggere che “Mirabelli farà una cena dove spiegherà il prossimo mercato” è un’allusione meschina e codarda, da vergognarsi di averla scritta e difesa su questo blog. Se qualcuno ha questa idea allora può andarsene direttamente perché qui si scatena una lite senza possibilità di ritorno. A suo tempo fu Mirabelli a chiedere una giornata in radio per parlare con i tifosi, cosa c’è di strano e peccaminioso? Era meglio quello di prima che invece se ne stava ad Ibiza ad ingozzarsi di barbagianni per prendere la Uallamummia senza mai confrontarsi con i tifosi? Allora questo si meritano alcuni, andate da questi qui, questi per noi sono “vedove” a tutti gli effetti, vedove che stanno bene con alcuni che svernano in scantinati televisivi. Poi, siccome avrebbero chiamato in Radio cani e porci e non utenti della stessa e del blog, si è deciso di fare una cena in un locale normalissimo e in un ambiente molto familiare.

Apriti cielo, ci siamo imborghesiti, ci siamo venduti e consegnati, siamo come il Giannino. Che qualcuno osi soltanto pensarlo e lo spediamo su Saturno a volteggiare in orbita con lo sguardo perso nel vuoto. Abbiamo messo il direttore sportivo a disposizione e ce ne dobbiamo vergognare? Ricordo un giornalista chiedere al Condorasino della cessione di Thiago Silva e quello prendersi beffe della domanda. Ah già, però quelli hanno vinto e questi no, anzi questi sono pure dei furfanti. Poi se rinfaccio le Gianniniadi qualcuno si incazza pure. Noi non parliamo con la società, abbiamo protestato duramente per le problematiche dei biglietti e presto, molto presto, inizieremo una battaglia durissima e senza quartiere, anche a costo dello scontro frontale, per chiedere la cacciata di qualche disertore del Giannino ancora presente. Dove sarebbero i nostri vantaggi? Ah, l’accredito in tribuna stampa…

QUELLO CI SPETTA PER DIRITTO DIVINO PERCHÉ QUESTO BLOG HA LOTTATO PER UN DECENNIO E I NOSTRI NUMERI MOSTRUOSI SONO LA RIPROVA DELL’ENORME SUCCESSO CHE ABBIAMO AVUTO E CHE ABBIAMO. NOI FACCIAMO OPINIONE, NOI CONTIAMO E QUINDI CI SIAMO. SE IN TRIBUNA STAMPA CI STANNO GIORNALISTI CHE DI CALCIO NON SANNO NULLA ALLORA NOI LO STRAMERITIAMO. COME DICEVA URBANO II “DIO LO VUOLE!”

Se qualche cretino del web, che passa la sua inutile esistenza a rosicare in materia vuole usufruirne, non c’è problema; ce lo mandiamo e gli compriamo pure un bel lecca lecca, che quello utilizzato in questi anni è consumato. Pier l’abbonamento se lo è comprato e noi nemmeno andiamo perché spesso siamo impegnati. Inoltre chi va non mangia nulla del buffet, a differenza dei soliti noti che si strafogano fino ad implodere insieme all’esofago. Cose che io avevo predetto 10 anni fa, 10…

Altra problematica sono le mail che riceviamo. Appena succede qualcosa arrivano mail che preannunciano grandi addii, pause di riflessione, ferie anticipate, legge 104 e periodi di aspettativa. E Seal passa pure il suo tempo a rispondere cercando delle riflessioni. Ogni giorno ce n’è una, tutti delusi, tutti distrutti, tutti amareggiati per i motivi che ho elencato sopra. Morale? Tempo due ore e sono sul blog a discutere. Ma allora perché ci fate perdere tempo? Scrivete a qualche bella figliuola, scrivete al cane immaginario o a Maria De Filippi. Altri poi ce lo risparmiano e lo scrivono sul blog, stesso andazzo. Da ora in poi non risponderemo più a questi piagnistei.

Concludo invitando tutti alla riflessione su tutti i punti trattati perché non ci saranno altre spiegazioni in futuro, ma soltanto il richiamo di questo link. Non si tollereranno più spiegamenti di truppe a favore di una tesi o di un’altra, ma soltanto una sana discussione. Chi non lo capisce è out.

La Redazione