La rosa e il cavolo

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Mamma mia, che sudata, ragazzi. Alzi la mano chi non si è sentito fermare il cuore nel petto, quando Saltnes ha sbagliato quel rigore in movimento a un sospiro dalla fine. Io ho avuto una semiparalisi esistenziale. Avessero pareggiato, sarebbero passati loro, perché noi avevamo finito la benzina. Mica male, comunque, il Bodo. E’ superiore a quanto pensassi. Hauge mi sembra davvero un gran bel giocatore. Stefano, perché hai sostituito Colombo con Daniel? Togliere l’unica punta non mi è parsa una mossa geniale sul piano tattico. E neppure su quello psicologico. Forte il segnale di paura lanciato a noi e agli avversari. L’ultima mezz’ora di sofferenza, però, non può far passare in secondo piano la prova magistrale del protagonista assoluto della partita. Guardo Calha, il mio Calha, e mi illumino di immenso. Ho detto tutto.

La tegola Ibra non ci voleva. Mi lascia tramortita. E penso che anche la squadra si senta come me. No, maledizione al secchio! Possibile che capitino tutte a noi, cavolo? Riusciamo ad andare ben oltre le leggi di Murphy. Una scalogna mai vista. Siamo già senza Rebic e Leao. Ora ci viene a mancare pure il nostro faro. Colui di cui non si sa se le origini siano slave, svedesi o divine. Giornata rovinata. E rischia di andare di traverso pure la serata. Sono affranta. Proprio mentre mi gustavo il profumo di Milan. Ha un bel dire il burlone che ama sollazzarsi con quisquilie e facezie. Sì, il fatto che una rosa odori molto più gradevolmente di un cavolo non significa che con lei si possa fare una zuppa migliore. La nostra rosa è già ridotta all’osso per limiti strutturali ed indisponibilità varie. E mo’ stasera saranno cavoli nostri senza il condottiero Zlatan. Come sempre accade, quando le cose vanno male, cerco di rifugiarmi nel porto dell’ironia. Mica riesco a sollevarmi più di tanto l’umore, però. D’accordo, gli avversari non sono di primo livello. Ma mi sembrano superiori allo Shamrock. E dentro di me si insinua una sottile e spiacevole paura.

Torna presto, Zlatan. Prestissimo!

Suarez mastica poco l’Italiano? Strano, ne aveva assaggiato con voluttà uno, anche se la salsa gobba non lo rendeva particolarmente gustoso. Storia di ordinaria furbizia, o pseudo tale, della quale gli Orrendi dovrebbero essere gli ultimi a scandalizzarsi, visti i loro trascorsi in termini di passaporti. Boa al Monza? Peccato. Sarò costretta a tifare contro di lui, anche se mi è da sempre molto simpatico. Cerco di dirottare i miei pensieri. Niente da fare. Loro sono riottosi. Non rispettano la mia volontà. E tornano sempre lì. Stasera la possiamo anche sfangare. Ma nelle prossime, speriamo, tre partite? A Crotone mi sentivo sicura con Zlatan a guidarci. Pure il Besiktas e lo Spezia non mi incutevano particolare timore. Ora invece…. Mamma mia, come può cambiare uno stato d’animo in un maledetto momento. Il problema grosso è anche un altro. Dovremo continuare a fare tamponi. Chi ci può assicurare che non ci siano altri positivi? Nessuno, purtroppo. E la paura è tanta. Quali saranno i tempi di recupero di Zlatan? E chi lo può dire? Speriamo si negativizzi presto. Prestissimo! Avesse avuto un infortunio grave, sarebbe stato molto peggio, dai. Cerco di tirarmi su, ma è dura. Sento odore di cavolo più che di rosa. Dai, facciamoci una buona zuppa stasera. Ai bei profumi penseremo più avanti.

Che meraviglia!

Il fischio di inizio coglie una donna inquieta. La formazione è pressochè scontata. Il baby Colombo centravanti. Forza Lorenzo! Le tue grandi doti sono indiscutibili. Io credo molto in te. Fosse dipeso da me, Stefano, avrei schierato Saele a destra e Laxalt a sinistra, panchinando Casti. Ma capisco che non si tratta di scegliere tra fenomeni. Passiamo il turno, su! Dopo un quarto d’ora così così segnano i Norvegesi. Nooo!!!!! Vedo le streghe. Hauge, un’ira di Dio, scappa sulla sinistra. La mette dentro bassa per Junker, che insacca da pochi passi senza difficoltà. Davvero debole l’opposizione di Gabbia. Profumo di rosa? No! Di cavolo. Riusciremo a reagire, messi come siamo? Speriamo. E la speranza è ben riposta. Palla a Calha, che si gira e fa due passi. Sinistro al fulmicotone dal limite! La rete si gonfia! Sìììììììììì!!!!!!!! Magnifico gol del mio Hakan! Il mio cuore esulta! Theo si infila in area, ben servito da Saele. Cade e loro ripartono, fiondandosi a tutta birra sulla destra. Oddio… Spazziamo il pericoloso cross basso. Disimpegno leggero dei Norvegesi ai limiti della loro area. Hakan piomba sulla palla e la serve al bacio per Benna! Isma spara sul portiere in uscita. Noooo!!!!!!! Gran destro da fuori di Hakan! Alto. Colombo stoppa una palla crossata in area. Si gira! Tira! Il portiere devia oltre la traversa. Nooooo!!!!!!! Angolo battuto corto da Calha per Benna. Ancora Calha, che entra in area a sinistra. Destro! Il portiere in corner. Kessie per Theo. Passaggio a Saele. Cross basso! Calha di tacco per Colombo, che si è smarcato sul secondo palo! Goollll!!!!!!! Sììììììììììì!!!!!!!! Che azione meravigliosa! Adesso sì che si ragiona! Sento un intenso profumo di rosa. Cavolo, tie’! Bel lancio lungo per Colombo. Il ragazzo fila via sulla destra. In area non c’è nessuno. Lorenzo giustamente temporeggia. Poi la dà splendidamente per l’accorrente Casti! Il tiretto è rimpallato in angolo da un difensore. Ma dai, Samu, maledizione al secchio! Finisce il primo tempo.

Bravissimo, Lorenzo!

Tutto sommato, io sono soddisfatta. Meno male che siamo riusciti a pareggiare subito. Calha ci ha regalato due perle. Il gol e l’assist sono fantastici. E non solo quelli, eh! Colombo bravissimo. Tanti altri un po’ sotto tono. Comunque la partita è tutt’altro che finita. Il Bodo si mostra di un’altra caratura rispetto allo Shamrock. E c’è il problema della diversa condizione atletica. Potrebbe angustiarci il secondo tempo. Peccato non aver segnato di più. Le occasioni le abbiamo create. Che partita ha giocato il mio Hakan! Insomma, sono contenta ma non tranquillissima.

Una magia

Si ricomincia! Corner per noi. Lo batte Casti. La palla, leggermente alzata da terra, viaggia all’indietro, al limite dell’area. Irrompe Calha! Destro al volo, di controbalzo. Gooooooooolllllllllllll!!!!!!!!!!! Sììììììììììììììì!!!!!!!!!! Ennesima meraviglia di questa magica serata. Sono ai sette cieli! Ora mi sento anche più serena. La tranquillità, purtroppo, dura poco. Gran gol del Bodo con una bomba da fuori dopo un rimpallo su Benna. Hauge. Sempre lui. Che bel giocatore. Mannaggia. Siamo troppo leggeri nel contrastare gli avversari che arrivano nei pressi della nostra area. E questo è un difetto atavico. Adesso ci sarà da soffrire. Daniel sostituisce Colombo. Cambio tra babies. Ma perché l’hai fatto, Stefano? Togli una punta, l’unica, per mettere un trequartista. Non va bene! Ripartenza veloce loro. Zinckemagel alle prese con Gabbia. Entra in area, lo supera e spara alto. Brrrrrr!!!!!!!! Testa di Gabbia su corner! Salva un difensore a portiere battuto. Noooo!!!!! Calha verticale per Theo! Lui centra il portiere in uscita. Noooo!!!!! Hakan imbuca per Maldini! Goooolllll!!!!!!! Sììììììì!!!!!! No, c’è fuorigioco. Millimetrico. Mannaggia….Soffriamo. Siamo in debito di ossigeno. Loro hanno preso in mano le redini del gioco e si rendono pericolosi. Krunic sostituisce un non brillante Casti. Rade va a sinistra e Saele si sposta sulla sua solita fascia di competenza. I Norvegesi lavorano bene sulla destra. Arrivano nei pressi di Gigio. Cross basso. Spazziamo. Brrrr!!!!!! Grande azione di Krunic che penetra centralmente e la dà al bacio a Saele. Bellissimo scavetto di Alexis! Il portiere è superato. Goooolllll!!!!! No. Un difensore la arpiona al volo proprio sulla linea e respinge. Mannagggia….. Tonali sostituisce Isma. Lancio lungo. Solbakken si imbuca alle spalle di Calabria ed entra in area. Davide riesce a deviare il tiro in angolo. Brrr!!!!! Punizione laterale per loro. Colpo di testa! Miracolo di Gigio! Brrrr!!!!!! Saele bene da destra per Daniel, che mastica il tiro da ottima posizione. Theo buca l’anticipo. Oddio! Gabbia si oppone al tiro di Zinckernagel. Brrrrrr!!!!! Magnifico lavoro di Hauge che salta i nostri come birilli. La mette perfettamente per il liberissimo Saltnes. Rigore in movimento. Nooo!!!! Alto! Sìììììì!!!!!! La partita finisce. Meno male. Non so se avrei retto altri angosciosi spaventi.

Insomma, bene o male abbiamo evaso la pratica. Io sono contenta. E adesso? Ci aspetta il Crotone. Pure alle 18 ci tocca giocare. Nemmeno tre giorni pieni abbiamo per recuperare. E, messi come siamo…. I tamponi disturbano e inquietano gli allenamenti. Speriamo non ci sia qualche altro positivo. Io mi sento gagliarda con Rebic. Non vorrei che…. Schieralo con Colombo, Stefano. Il Rio Ave ha battuto il Besiktas . I Turchi hanno pagato un tributo al Covid. Andremo in Portogallo invece che a Istanbul. La cosa non mi spiace. Ma saremo ancora senza Ibra e Rebic. E dietro… Società, intelligenti pauca. Lo so che il Mercato è difficile. Ma devi fare qualcosa. Altrimenti tarpi le ali a una stagione che deve essere quella del rilancio. La base della squadra è buona. Tu devi essere all’altezza. Sappiamo dove intervenire. Cavolo, voglio sentire profumo di rose. Voglio inebriarmi del profumo di rosa! Lasciatemi fare i complimenti al mio Calha. Hakan, mi hai reso felice. Ce l’abbiamo fatta grazie a te. Forza Milan!

Chiara

Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.